Dai creatori dei Transformers arrivano dei nipoti robot per gli anziani soli

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La solitudine è un problema non di poco conto, specialmente per gli anziani. Nel corso degli anni si è cercato di trovare delle "soluzioni" quantomeno per allietare un po' le giornate di questi ultimi: l'ultimo annuncio in tal senso riguarda l'arrivo di quelli che si possono per certi versi definire i "nipoti robotici".

In particolare, stando anche a quanto riportato da Gizmodo, nonché come si può vedere sul canale YouTube ufficiale di Takara Tomy, questi prodotti sono stati annunciati per il mercato giapponese. Tra l'altro, per chi non lo sapesse, l'azienda coinvolta è anche il produttore dei giocattoli ufficiali dei Transformers. Insomma, non esattamente tutti si aspettavano che una società di questo tipo avrebbe deciso di puntare sui "nipoti robotici".

In ogni caso, il risultato del lavoro di Takara Tomy si è concretizzato in Ami-chan, un giocattolo robot dalle sembianze di una bambina con gli "occhi lucidi". La "nipote robotica" è in grado di muovere gli occhi, nonché di prendere sonno. Il tutto ovviamente in modo simulato, ma d'altronde l'obiettivo è quello di far sentire meno soli gli anziani.

In questo contesto, la bambola robot "conosce" oltre 1.600 parole giapponesi e può imparare il nome dei "nonni". Le tecnologie che entrano in campo sono dunque diverse: basti pensare al fatto che viene sfruttato persino il riconoscimento facciale tramite un'apposita fotocamera integrata, in modo che Ami-chan riesca a comprendere chi è l'interlocutore.

Il prezzo del prodotto è equivalente a circa 250 dollari. Sicuramente si tratta di un annuncio atipico, in grado di generare un dibattito (tra chi ritiene il prodotto "carino" e chi invece un po' "inquietante").

Dai creatori dei Transformers arrivano dei nipoti robot per gli anziani soli