
La Crioconservazione offre una speranza in più a chi vuole avere figli
La tipica raccolta degli ovociti richiede che una donna sana affronti settimane di terapia ormonale per poi sottoporsi ad un'operazione per la loro estrazione, per poi essere fecondate in vitro ed in seguito selezionati gli embrioni migliori da conservare.
Non tutti gli impianti hanno però esito positivo, conducendo alla pratica di congelare gli embrioni extra da un ciclo di fecondazione per utilizzi futuri. Ciò consente alle persone con fertilità a rischio, anche a causa dell'età o di trattamenti chemioterapici, di ritardare il loro impianto.
I ricercatori della McGill University e della British Columbia University in Canada, hanno presentato, un sistema di microfluidica indipendente per automatizzare il processo di vetrificazione di ovociti ed embrioni per sostituire l'acqua con crioprotettori.
Lo studio, pubblicato sulla rivista Biomicrofluidics, dimostra come l'acqua sia nemica di qualsiasi sistema a bassa temperatura, ciò comporta la sua sostituzione con sostanze che proteggano dai danni prima che gli embrioni vengano congelati. Ma la rimozione improvvisa di acqua li ucciderebbe, quindi di solito vengono trasferiti attraverso gocce con concentrazioni sempre crescenti di crioprotettore, con trasferimenti e passaggi spesso non necessari.
L'obiettivo dei ricercatori è stato quello di trovare una soluzione al problema, esponendo gli embrioni ad un sistema microfluidico che vi portasse i crioprotettori direttamente, piuttosto che il contrario come nel metodo tradizionale. Per fare ciò hanno utilizzato una camera per il posizionamento dell'embrione e tre canali per introdurre gradualmente il liquido mentre l'acqua veniva contemporaneamente svuotata. La concentrazione dei crioprotettori veniva poi regolata attraverso un chip, semplificando significativamente le attività dei tecnici.
Lo studio dimostra come il nuovo approccio, lento e costante, riduce sensibilmente i danni provocati dalla crioconservazione. Gli embrioni quindi potranno essere conservati molto più rapidamente e con una minore concentrazione di crioprottettori, un enorme vantaggio considerando la tossicità sostanze chimiche di cui sono composti.
Un importante passo avanti nella ricerca con un aumento dell'efficienza della riproduzione assistita ed il miglioramento della salute dei futuri bambini.
Altri contenuti per Medicina
- Trovato un nuovo approccio per sconfiggere la malaria
- Cos'è la vasculite? La patologia che ha colpito anche Ashton Kutcher?
- Tenere in vita le cellule anche dopo la morte? Ora è possibile
- Curato 66enne con HIV dopo 34 anni, è il quarto al mondo: ecco com'è successo
- Scienziati creano IA capace di generare medicinali e vaccini, è il futuro della medicina?
Medicina

Contenuti più Letti
- 2 commentiQual è il più grande oceano mai esistito sulla Terra? Rimarrete impressionati
- È stata scoperta una nuova e ricchissima tomba dei "combattenti di Troia"
- 5 commentiEcco la terribile malattia neurologica di cui soffriva Robin Williams
- È questa la nuovissima arma per distruggere i "calabroni assassini"
- Paul Karason, l'uomo la cui pelle è diventata blu: ecco per quale assurdo motivo
- Non sapete davvero come venivano scelti gli imperatori romani
- La sesta estinzione di massa non è ancora iniziata ma è molto vicina, per uno studio
- 2 commentiUna guerra nucleare porterebbe carestia e morte, ma c'è un luogo sicuro dove stare
- TV Sony OLED 2022 in sconto su Amazon, scende al prezzo più basso di sempre
- 1 commentiPercentuale di batteria su iOS 16, attenzione: ecco la lista degli iPhone non compatibili