Criptovalute: boccata d'ossigeno per il mercato, guidato da Bitcoin

Criptovalute: boccata d'ossigeno per il mercato, guidato da Bitcoin
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Che si tratti della fine oppure solo di un'inversione temporanea, solo il tempo potrà dirlo. Sta di fatto che, dopo un lunedì nero per le criptovalute, seguito da una settimana di forte pessimismo, Bitcoin sembra mostrare i primi segni di ripresa, trainando con se molti altri asset.

In molti avevano già iniziato a sperare, dopo il timido +3% delle scorse giornate che aveva lasciato presagire la ripresa di Ethereum e Bitcoin, tuttavia è stato solo a cavallo tra il 28 e il 29 gennaio 2022 che BTC ha mostrato la sua forza.

Infatti, nella mattinata del 29 gennaio 2022, Bicoin si scambia a ben 37600 dollari con i più ottimisti che guardano al muro dei 40000 dollari e altrettanti che sostengono come sia necessaria un'ulteriore discesa per uno slancio sufficiente. Allo stato attuale BTC ha una capitalizzazione di oltre 714 miliardi di dollari, seguito a stretto giro da Ethereum con i suoi 303,5 miliardi.

ETH si scambia a 2,546 dollari, con un volume di scambi di 12,9 miliardi nelle ultime 24 ore. Al netto delle stablecoin, al terzo posto troviamo BNB con i suoi 390 dollari per singolo token e un Market Cap per la moneta di Binance che supera abbondantemente i 64 miliardi.

Sesto posto per Cardano, con ADA a 1,07 dollari e una capitalizzazione di 35,7 miliardi. Ennesima prova di forza, ma anche di imprevedibilità, di un mercato in costante evoluzione.

Criptovalute: boccata d'ossigeno per il mercato, guidato da Bitcoin