Da Google arriva l'IA che è in grado di generare altre intelligenze artificiali

di

Altro, interessante, passo in avanti per le intelligenze artificiali, che sicuramente non farà felice l'amministratore delegato di Tesla, Elon Musk.

Google, infatti, sostiene di aver creato un'intelligenza artificiale che a sua volta è in grado di generare altre IA, tutte migliori della "madre" e di quelle programmate dagli ingegneri umani del motore di ricerca.

Si tratta di una notizia estremamente importante, ma allo stesso tempo anche inquietante, in quanto apre scenari in cui le IA potrebbero programmarsi autonomamente senza l'ausilio di nessun essere umano.

Il tutto nasce nel mese di Maggio, quando Google ha annunciato la creazione di AutoML, un'intelligenza artificiale in grado di generare una propria IA. Di recente gli ingegneri l'hanno messa di fronte alla sfida più importante della sua storia: creare un'altra intelligenza artificiale per determinati compiti, e ci è riuscita.

I ricercatori hanno utilizzato un nuovo tipo di modello di deep learning, battezzato "reinforcement learning". AutoML agisce come una rete neurale che sviluppa una rete-bambino per un compito specifico. Per questo particolare bambino, i ricercatori hanno utilizzato il nome NASNet, e si è rivelata essere in grado di riconoscere in tempo reale oggetti, persone, automobili, semafori, borse, zaini, ed altro. Il tutto anche in video in live streaming.

AutoML, dal canto suo, valuta le prestazioni di NASNet ed utilizza queste informazioni per migliorare il bambino, ripetendo il processo migliaia di volte. L'IA creata, secondo quanto affermato dagli ingegneri di Google, sarebbe riuscita a riconoscere gli oggetti e le persone ad un punteggio nettamente migliore rispetto a tutti gli altri sistemi di computer vision.

NASNet, infatti, ha registrato una precisione dell'82,7% nella previsione delle immagini su ImageNET, l'1,2% superiore rispetto a qualsiasi altro test effettuato in precedenza. Il sistema sarebbe anche il 4% più efficiente, con una media di precisione del 43,1%.

I ricercatori di Google sostengono che NASNet potrebbe rivelarsi utile per una vasta gamma di applicazioni, come nella classificazione delle immagini ed il rilevamento degli oggetti.

Da Google arriva l'IA che è in grado di generare altre intelligenze artificiali