Da Intel presto arriveranno processori Core con supporto Android

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Intel è intenzionata ad accelerare il supporto dei processori Core per il sistema operativo Android e, a testimoniarlo, è presente un annuncio di lavoro per un “Android System Software Program Manager” a cui la società affiderebbe il compito di gestire lo sviluppo del sistema operativo di Google per i processori Broadwell, i successori degli attuali Haswell, il cui esordio è fissato per il prossimo anno. Pur restando ferma l’ottimizzazione per i sistemi operativi di Microsoft, è chiaro che il robottino verde sta assumendo un’importanza sempre maggiore all’interno del panorama globale dei computer, e lasciare la totalità del mercato ad ARM non costituirebbe una scelta molto razionale; l’unico prodotto Intel attualmente ottimizzato per l’androide di Mountain View è l’Atom, destinato a smartphone e tablet.

La persona che assumerà la posizione proposta da Intel avrà tra le proprie responsabilità quella relativa alla progettazione e consegna di un progetto completo, che comprenda l'architettura, lo sviluppo, l'integrazione e la convalida. La mossa segue, a breve, l'annuncio del concorrente AMD, che ha dichiarato di voler spostare il suo focus esclusivo su Windows e prendere in considerazione anche l'ottimizzazione per i chip destinati ad Android e Chrome OS; a differenza di Intel, AMD sembra volersi muovere solo dietro precisa richiesta dei clienti, mentre il chipmaker di Sunnyvale è intenzionato a portare avanti il progetto a prescindere, così da farsi trovare pronto quando sarà il momento. Un portavoce di Intel, attraverso una missiva elettronica spedica a Computerworld, ha confermato di voler sostenere sistemi operativi multipli.