Da luglio i provider americani si travestono in “poliziotti”?

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I più grandi provider americani a partire dal prossimo 12 luglio potrebbero diventare dei veri e propri poliziotti della rete a protezione dei diritti d'autore. Il retroscena è stato svelato da Cary Sherman, CEO della Recording Industry Association of America, nel corso di un convegno tenuto dai più grandi editor statunitensi. Verizon, Comcast, Time Warner Cable e gli altri provider sono pronti ad adottare la cosiddetta politica-Sarkozy, che consiste in due fasi: una educativa in cui il provider suggerisce agli utenti le piattaforme legali, e un'altra più forte, che può arrivare fino alla sospensione dell'account e la disconnessione dal web. Almeno in America, la pacchia sembra essere finita.