I delfini riescono a imparare a utilizzare gli strumenti osservando i loro compagni

I delfini riescono a imparare a utilizzare gli strumenti osservando i loro compagni
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I delfini sono sicuramente degli animali molto intelligenti, è ormai noto che queste creature, così come gli altri cetacei, dispongono di un sistema di comunicazione complesso come un vero e proprio linguaggio. Un nuovo studio ha dimostrato, inoltre, che questi mammiferi sono in grado di apprendere nuove tecniche osservando i loro compagni.

Il tursiope indopacifico, delfino diffuso nell'Oceano Indiano e nell'Oceano Pacifico, utilizza una particolare tecnica di foraggiamento chiamata "shelling": scuotendo le conchiglie delle lumache di mare, estraggono le prede per cibarsene. I delfini riescono ad apprendere questa tecnica "semplicemente" osservando i loro "amici", un comportamento osservato solo tra le grandi scimmie.

"Nonostante le loro divergenti storie evolutive e il fatto che occupano ambienti così diversi: sia i delfini che le grandi scimmie hanno elevate capacità di innovazione e trasmissione culturale dei comportamenti", afferma il biologo evoluzionista Michael Krützen dell'Università di Zurigo in Svizzera. Sono stati condotti diversi studi in precedenza che si occupavano di questo aspetto nei delfini, risultando, però, inconcludenti.

Tuttavia, un nuovo studio condotto dall'ecologa comportamentale Sonja Wild dell'Università di Costanza l'ha finalmente identificato. I loro dati provengono da oltre un decennio di osservazioni. Tra il 2007 e il 2018, i ricercatori hanno documentato oltre 1.000 singoli delfini in quasi 5.300 incontri con altri membri della loro specie. Tra questi, il comportamento di shelling è stato osservato in 19 individui provenienti da tre diversi lignaggi genetici, in 42 diverse occasioni.

Da queste rare "riunioni", gli esperti hanno scoperto che la tecnica era probabilmente diffusa dagli amici, piuttosto che trasmessa dai genitori. Risultati piuttosto sorprendenti, poiché le tecniche di foraggiamento vengono tramandate solitamente da genitore in figlio. "I nostri risultati mostrano che i delfini sono sicuramente in grado, come dimostra lo shelling, ​​di apprendere nuove tattiche di foraggiamento al di fuori del legame madre-figlio", sottolinea Wild.

È possibile, affermano i ricercatori, che la riduzione dei pesci e l'aumento delle conchiglie possa aver avuto un ruolo importante in questo cambiamento.