Deutsche Bank: troppo ottimismo intorno all'iPhone X

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Nel corso di un’intervista rilasciata per CNBC nella giornata di ieri, l’analista di Deutsche Bank, Sherri Scribner ha affermato che, sull’attuale base di prezzo delle azioni Apple, gli investitori sono troppo ottimisti sulle prospettive della società.

La stessa ha affermato che in molti stanno facendo il madornale errore di scommettere sulle azioni Apple in quanto convinti che la compagnia americana possa bissare il successo del 2015, quando con iPhone 6 ed iPhone 6 Plus registrò ricavi di 31 miliardi di Dollari superiori alle aspettative.

Il problema, secondo Scribner, è che per toccare la stessa cifra per l’anno fiscale 2018, l’azienda dovrebbe spedire 290 milioni di iPhone nel corso del nuovo anni fiscale, il cui inizio è fissato all’inizio di questo mese.

Il punto è che, sulla base di alcuni studi, gli analisti di Wall Street portano il numero totale di iPhone spediti a 245 milioni di unità nell’anno fiscale 2018, il che rappresenterebbe un record, ma comunque non in grado di soddisfare le aspettative degli investitori.

Gli iPhone 8 ed iPhone 8 Plus, infatti, non sono ritenuti abbastanza rivoluzionari da guidare questo massiccio ciclo di aggiornamento, mentre liPhone X grazie alle molte novità incluse al suo interno. Novità che hanno un prezzo carissimo non solo per gli utenti, ma anche per Apple, che sta riscontrando non pochi problemi con la produzione della fotocamera TrueDepth. Di conseguenza, Apple probabilmente avrà un numero molto limitato di unità disponibili al lancio del 3 Novembre.

Per l’anno fiscale 2019, Scribner prevede un confronto con l’anno fiscale 2016, quando la serie 6s di iPhone fece registrare un crollo delle vendite.