Diritti TV Serie A, la Lega vota unanime la rescissione del contratto con Mediapro

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La notizia era nell'aria ormai da tempo, e nella serata di ieri è arrivata l'ufficialità. Con un voto all'unanimità, il che rappresenta una sorpresa rispetto ai calcoli iniziali, i 17 club della Serie A (dato che le tre retrocesse non potevano esprimersi) hanno deciso di rescindere il contratto con Mediapro sui diritti tv della Serie A 2018-2021.

E' passata quindi la linea del presidente del Coni, Giovanni Malagò, e della Lega Calcio, Gaetano Miccichè, i quali avevano chiesto a gran voce una rapida soluzione per una situazione che ormai stava andando avanti da troppo sento. Durante la riunione il direttore generale della Roma, Mauro Baldissoni, ha anche chiesto di mettere a verbale l'intenzione di "riservarsi di chiedere i danni non solo a Mediapro, ma anche a coloro che, dopo tre richieste", si fossero opposti, per "l'impedimento di disporre dei nostri diritti".

A questo punto entro una settimana dovrebbe arrivare la rescissione del contratto con gli iberici, che avevano tirato troppo la corda nelle ultime settimane, soprattutto dopo il blocco ottenuto da Sky per il bando. Nel corso delle ultime riunioni infatti gli spagnoli non avevano presentato la fideiussione a garanzia dell'investimento da 1 miliardo di Dollari effettuato qualche mese fa.

La partita, quindi, è riaperta. La Lega ora potrà vendere i diritti direttamente ai broadcaster.