Disastro delle Mauritius: la nave petrolifera si è spaccata in due
Dopo aver perso più di 1.000 tonnellate di petrolio nel magnifico oceano al largo della costa di Mauritius, la nave responsabile del disastro - la portarinfuse MV Wakashio - si è divisa in due. Mauritius ha dichiarato un'emergenza ambientale e gli esperti hanno lottato contro il tempo per pompare le restanti 3.000 tonnellate di petrolio dalla nave.
"Il 15 agosto è stato confermato che la nave si è spezzata in due", ha dichiarato in un comunicato l'operatore della nave Mitsui OSK Lines, notando che le informazioni provenivano dal proprietario della nave, Nagashiki Shipping. La spaccatura è stata causata da una crepa situata in una parte della stiva sul lato di poppa.
Quasi tutte le restanti 3.000 tonnellate di petrolio erano state pompate fuori dalla nave in quel momento, anche se a bordo c'erano ancora 90 tonnellate. "Si ritiene che una quantità di petrolio non recuperato sia fuoriuscita dalla nave", continua Mitsui. La squadra di salvataggio intende portare in mare i due terzi anteriori della nave utilizzando due rimorchiatori e lasciarla affondare per evitare ulteriori danni alla costa mauriziana.
Il tempo dovrebbe diventare più duro nei prossimi giorni, secondo il governo delle Mauritius in una dichiarazione effettuata sabato sera, osservando che le onde potrebbero salire fino a 4.5 metri. Nagashiki, la compagnia proprietaria della nave, si è impegnata a rispondere alle richieste di risarcimento per danni all'ambiente marino. Anche il ministro dell'ambiente giapponese, Shinjiro Koizumi, ha affermato che prevede di inviare una squadra di funzionari del ministero dell'ambiente e altri esperti a Mauritius.
Migliaia di mauriziani si sono offerti volontari giorno e notte per pulire le acque blu zaffiro; acque che sono state a lungo le preferite dei turisti per via della loro magnificenza e purezza. La fuoriuscita è sia un disastro ecologico che economico per l'isola, che dipende fortemente dal turismo. Molto è stato già rimosso dall'acqua, anche se rimangono ancora quantità industriali. Quale effetto avrà sull'ecosistema di queste acque? Lo scopriremo, purtroppo, solamente più avanti. Per adesso speriamo che si riesca a sistemare al meglio la situazione.
FONTE: sciencealert
Rimani aggiornato seguendoci su Google News!
Unisciti all'orda: la chat telegramper parlare di videogiochi
Altri contenuti per Ambiente
- Scioglimento dei ghiacciai: il bizzarro effetto che sta sorprendendo gli scienziati
- Questi sono i 4 allarmi fondamentali per il clima che emergono dal rapporto ONU
- Gli alberi stanno 'tossendo' ed è un segnale estremamente preoccupante
- In alcuni paesi del mondo è illegale essere ambientalisti e le associazioni sono bandite
- Estati sempre più calde: Il cambiamento climatico ci farà "bruciare" di più
Ambiente
- Caratteristiche tecniche
- ,
Contenuti più Letti
- 2 commentiIPTV e pezzotto, hackerata Piracy Shield: "è uno strumento di censura mascherato"
- Apple lancia un aggiornamento totalmente inaspettato: iOS 17.4.1 versione 2 disponibile
- Devo cambiare decoder per vedere il nuovo digitale terrestre?
- Amazon ESAGERA sullo smartphone Blackview Shark8: ecco il coupon sconto 50%
- Il prossimo Apple Watch sarà rivoluzionato: 3 novità che lo cambieranno per sempre
- Il 95% degli utenti che prova a risolvere questo test del QI si arrende
- 2 commentiQuesta illusione ottica nasconde un'animale e pochi riescono a trovarlo
- C'è una brutta notizia sui taglieri che hai bisogno di sapere
- 1 commentiScoperti insetti giganti 'mangiatori di dita' che infestano queste acque
- Addio a Daniel Kahneman, morto "lo psicologo più influente al mondo"