Disney lascia Netflix, la società di Reed Hastings perde il 6% in borsa

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Arriva direttamente dagli USA la notizia che Disney lancerà entro fine 2019 il suo servizio di streaming video. Oltre a questo, la società di Bob Iger porterà con sé praticamente tutti i suoi contenuti multimediali, lasciando Netflix "scoperta" in tal senso. Sicuramente un brutto colpo per l'azienda di Reed Hastings.

La mossa di Disney non sorprende visto il quantitativo di contenuti proprietari di cui essa dispone. L'accordo tra le due società per i contenuti multimediali dell'azienda di Bob Iger era entrato in vigore solamente lo scorso anno e ora a Netflix rimangono solamente altri due anni per sfruttarlo.

Per quanto riguarda Disney e il nuovo servizio di streaming video, per ora sappiamo che esso sarà basato sulla tecnologia BAMTech e che conterrà, oltre ai classici, anche corti, serie TV e film non ancora usciti, tra cui Toy Story 4. Nel frattempo, la società di Bob Iger ha perso oltre il 3% in borsa per via di ricavi sotto le attese nel terzo trimestre dell'esercizio fiscale.

Parlando di Netflix, invece, la società ha dichiarato che fino a fine 2019 tutti i contenuti Disney già usciti ed in uscita nelle sale saranno normalmente visionabili sulla sua piattaforma. "E per quanto riguarda Marvel?", vi starete chiedendo. Non preoccupatevi, un portavoce della società di Reed Hastings ha fatto dichiarato in merito: "continueremo a fare affari con la Walt Disney Company su molti fronti, incluso il nostro accordo in corso con Marvel TV", lasciando intuire che gli appassionati dell'universo Marvel possano dormire sonni tranquilli. Nel frattempo, però, l'annuncio ha fatto cadere in borsa Netflix, che arriva a perdere fino al 5.8% nelle contrattazioni after hours.

Inoltre, la situazione potrebbe essere molto complicata per noi italiani, in quanto per ora il nuovo servizio di streaming video di Disney sembra essere un'esclusiva destinata al suolo statunitense. Staremo a vedere.