Donald Trump contro Twitter e Facebook: "censurano i post"

Donald Trump contro Twitter e Facebook: 'censurano i post'
di

Nel corso della riunione con i big dei social media tenuta alla Casa Bianca la scorsa notte, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha attaccato pubblicamente i big del settore, Twitter e Facebook, che però non erano stati invitati al summit. Trump ha affermato senza mezzi termini che "censurano i post dei conservatori".

Le dichiarazioni sono state rilasciate nel corso della conferenza stampa, in cui ha affermato che "non ho alcun dubbio che dovrei avere milioni e milioni di followers, ma so che sono stato censurato. La gente viene da me e mi dice che non può seguirmi perchè i gestori lo rendono assolutamente impossibile".

Il clima di guerra contro i social media era stato avvertito da molti già prima dell'inizio del Summit, quando tramite un tweet Trump aveva parlato di "enorme disonestà, pregiudizio, discriminazione e repressione praticati da alcune aziende. Non permetteremo loro di farla franca ancora per molta".

Nel corso dell'incontro con i dirigenti, a cui hanno preso parte soltanto esponenti conservatori, il tycoon ha anche svelato che la sua amministrazione sta "esplorando ogni soluzione regolatoria e legislativa per proteggere la libertà di espressione".

Facebook e Twitter, dal loro canto, non hanno diffuso alcun tipo di comunicato a riguardo, ma Trump aveva espresso le proprie perplessità al CEO di Twitter lo scorso Aprile.