DTube: il clone di YouTube dove il guadagno dei Content Creator è pubblico

DTube: il clone di YouTube dove il guadagno dei Content Creator è pubblico
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C'è poco da discutere: YouTube è un modello vincente. E' inevitabile, dunque, che molte aziende stiano provando a emularlo, realizzando servizi dalla più o meno dubbia qualità. Tra questi, però, abbiamo trovato DTube, una piattaforma di streaming video che introduce delle idee particolarmente interessanti, perlomeno sulla carta.

Il sito si presenta con un design molto simile a quello di YouTube, che fa sentire l'utente sin da subito a casa. Persino il player dei video riprende lo stile della piattaforma di Google, ma siamo ovviamente ad anni luce di distanza dalla qualità offerta dal servizio della società californiana.

Tuttavia, come accennato in apertura, gli sviluppatori di DTube hanno avuto degli spunti interessanti. Infatti, qui le visualizzazioni non esistono e la popolarità di un determinato contenuto è rappresentata dal guadagno del Content Creator, dato visibile da tutti in modo pubblico. Esistono anche gli iscritti, ma non sembrano contare molto. La promessa della piattaforma è quella di pagare i DTuber in criptovalute. Infatti, i soldi in dollari che vengono visualizzati sotto i video sono l'equivalente di quanto guadagnato dal Content Creator in valuta virtuale e va quindi convertito. La piattaforma si basa sulla nota blockchain immutabile STEEM e sulla rete peer to peer IPFS.

L'idea è interessante ma, al momento, mancano molti tipi di contenuti e DTube sembra essere una sorta di YouTube del 2007, per intenderci. Inoltre, ovviamente la maggior parte dei video è legata alle criptovalute e alla blockchain.

DTube: il clone di YouTube dove il guadagno dei Content Creator è pubblico