Due cuccioli di alligatore sono nati con un'incredibile unicità: di cosa si tratta?

Due cuccioli di alligatore sono nati con un'incredibile unicità: di cosa si tratta?
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Nel parco naturalistico “Wild Florida” a Kenansville, nello stato della Florida, sono nati due piccoli di alligatore che presentano una strabiliante caratteristica genetica. I due cuccioli, nati in estate, presentano una forma di albinismo totale, condizione estremamente rara in natura.

L’albinismo è una mancanza di pigmentazione a livello cutaneo, oculare, cheratinico e, in riferimento ai mammiferi, pilifero, che può essere sia parziale che totale.

Questa condizione è così anomala che al giorno d’oggi nel mondo sono stimati appena 200 alligatori, che presentano tale depigmentazione. Ciò espone la specie ad una serie di effetti negativi, causati dall’esposizione solare e dall’incapacità di mimetizzarsi nella vegetazione, soprattutto in giovane età, quando è (decisamente) più probabile che vengano attaccati dai predatori.

Joe Wasilewski, un biologo della fauna selvatica, ha spiritosamente dichiarato "Sono come bastoncini di zucchero”. I piccoli sono nati da una nidiata di ben 18 uova, risalenti all’Aprile del 2021, dopo circa due mesi di incubazione.

Nell’ambito di parchi e santuari della zona della Florida e della Louisiana, l’allevamento di alligatori è portato avanti da decenni. Queste strutture hanno permesso di preservare la specie che, anni addietro, riscontrò un periodo critico, che portò ad un notevole calo del loro numero.

Ad oggi, grazie al lavoro di queste strutture e alla promulgazione di leggi che ne impediscono la caccia incontrollata, il numero degli individui è incrementato ad oltre un milione di esemplari.

La linea ereditaria da cui provengono questi cuccioli risale addirittura agli anni ’90 e i diritti di raccolta delle uova degli alligatori sono di proprietà del Saint Augustine Alligator Farm Zoological Park in Florida, dal cui allevamento provengono i genitori dei cuccioli neonati.

L’albinismo che contraddistingue questi esemplari(riscontrato anche in alcune specie di cetacei) funge da meta turistica per attirare visitatori e sensibilizzarli sulle attività di salvaguardia della specie.

In merito agli effetti negativi provocati dalla depigmentazione genetica, Sam Haught, comproprietario del bioparco, ha dichiarato "A causa della loro pelle albina, si scottano molto facilmente. E non sanno di essere albini” e concludendo "Quindi, staranno seduti al sole tutto il giorno e si scotteranno e si uccideranno, in pratica", confessando la difficoltà di allevare alligatori albini (specie nota anche per recenti e curiosi adattamenti ai climi glaciali).