Cos'è l'Ematocrito e perché è così importante come esame

Ogni tanto veniamo sottoposti a controlli medici di routine per controllare che i vari parametri del nostro organismo siano nella norma. Spesso il metodo più rapido e di prima scelta è l'esame del sangue, con cui possiamo avere un quadro generale riguardo lo stato di salute del nostro corpo.

L'esame del sangue, di solito effettuato attraverso prelievo dalla vena mediana dell'arto superiore, consiste di vari test di routine eseguiti sui campioni ematici raccolti, che daranno informazioni precise relative alla quantità di componenti presenti nel flusso sanguigno consentendo di verificare la normalità rispetto ai range di riferimento.

Tra i vari dati raccolti vi è quello dell' Ematocrito ( dal greco giudice del sangue ) anche abbreviato Ht o HTC, un esame fondamentale perché indica quanto volume occupano i globuli rossi nel sangue.

Il suo valore, che diminuisce con l'età, è sempre tra il 35% ed il 50%, con alcune eccezioni per i neonati e le donne in stato di gravidanza, la restante componente del sangue è invece composta dal plasma, con tutte le sue componenti ormonali, amminoacidiche e proteiche.

La percentuale di emazie nel sangue è un dato molto importante ai fini della salute dell'organismo, perché ci fa capire il grado di capacità di ossigenare i tessuti e quindi attivare i processi energetici delle cellule.

Se tale parametro dovesse aumentare si andrebbe incontro ad una iperproduzione di eritrociti che andrebbe ad aumentare la loro concentrazione nel sangue rendendolo molto più viscoso con conseguente diminuzione della velocità di circolazione.

Il consiglio è quello di effettuare regolarmente, almeno una volta l'anno, analisi ematochimiche generali in modo tale da avere sempre un quadro generale della propria salute.