Edward Snowden avrebbe prestato giuramento alla Russia - Aggiornata

In seguito alla questione della cittadinanza russa a Edward Snowden, la talpa dell'NSA torna a far discutere. Infatti, fonti estere riportano che Snowden avrebbe prestato giuramento alla Russia, in modo da ottenere un passaporto ed evitare l'estradizione negli Stati Uniti d'America.

A tal proposito, come riportato da Washington Post e Gizmodo, il fatto di possedere un passaporto russo (e aver dunque "completato" la cittadinanza) sarebbe un metodo per restare alla larga dalle autorità statunitensi. A confermare lo scambio ci avrebbe pensato Anatoly Kucheren, l'avvocato della talpa dell'NSA, in un'intervista a un media statale russo.

Di recente Snowden ha lasciato intendere sui social media che la questione della doppia cittadinanza statunitense/russa sarebbe legata alla famiglia e alla volontà di non allontanarsi dai figli. In parole povere, la talpa dell'NSA starebbe cercando "stabilità" per la sua famiglia e proprio in questo contesto è arrivata la notizia del presunto scambio legato al passaporto russo.

Va ricordato che Lindsay Mills, la moglie di Snowden, è fuggita con lui in Russia in seguito alla questione delle rivelazioni relative all'NSA. In ogni caso, sembra che il giuramento prestato alla Russia da parte di Snowden sia legato al, riportiamo testualmente dalla fonte, "proteggere la libertà e l'indipendenza della Federazione Russa, a essere fedeli alla Russia, [e] a rispettarne la cultura, la storia e le tradizioni". L'obiettivo della talpa dell'NSA sembra però più che altro quello di evitare l'estradizione negli Stati Uniti d'America. La controversa vicenda non sta di certo passando inosservata, come ben potete immaginare.

Aggiornamento ore 11:13 03/12/2022: in un tweet pubblicato da Snowden, si legge: "sono in Russia perché la Casa Bianca ha cancellato intenzionalmente il mio passaporto per intrappolarmi qui. Hanno *abbattuto l'aereo diplomatico del Presidente della Bolivia* per impedirmi di andarmene, e continuano a interferire con la mia libertà di movimento. Nel caso non fosse chiaro".