In Egitto sono state scoperte in modo del tutto casuale 250 tombe

In Egitto sono state scoperte in modo del tutto casuale 250 tombe
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L'Egitto è sempre protagonista di scoperte archeologiche senza precedenti e che sbucano fuori da un giorno all'altro. Le scoperte sono così comuni che non è difficile per un archeologo farle... a volte perfino in modo del tutto casuale, così com'è successo recentemente.

Il Ministero del Turismo e delle Antichità egiziano ha annunciato la scoperta di centinaia di tombe scavate nella roccia nella necropoli di Al-Hamidiyah vicino a Sohag. In particolare, gli addetti ai lavori stavano esaminando il sito situato lungo le rive del Nilo, a sud dell'Egitto, quando fecero una scoperta davvero inaspettata (e non è la prima volta).

Lungo una parete di montagna il team ha scoperto innumerevoli ingressi di tombe scavati nella parete rocciosa. Le tombe sono circa 250 (anche se molto probabilmente ce ne sono di più) e risalgono al 2200 a.C. fino alla fine del periodo tolemaico nel 30 avanti Cristo; stiamo parlando di un periodo di oltre 2000 anni che va dall'Antico Regno all'inizio dell'Egitto romano.

Secondo quanto affermano gli storici, le tombe erano destinate ai cittadini egiziani di ceto medio; all'interno è possibile trovare infatti frammenti di ceramica, ossa di animali, vasi di alabastro e persino uno specchio rotondo di metallo. "L'Egitto ha molti siti di antichità, ma bisogna fare luce su altre aree sconosciute... [Gli scavi] non dovrebbero essere limitati alle famose aree archeologiche come Saqqara o Luxor", ha dichiarato Mohamed Abdel-Badiaa, capo del Dipartimento centrale delle antichità per l'Alto Egitto.