Elon Musk: l'interfaccia col cervello in arrivo entro quattro anni

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L’amministratore delegato e fondatore di Tesla, Elon Musk, ha rivelato già in passato che la sua nuova società Neuralink Corp è al lavoro per collegare il cervello umano con un’interfaccia della macchina.

Neuralink, infatti, mira a portare sul mercato un prodotto che aiuterà le persone con lesioni cerebrali gravi dovute ad ictus, cancro, ecc. Questa interfaccia dovrebbe arrivare nel giro di quattro anni, come confermato dallo stesso Musk nel corso di un’intervista nel corso della quale l’ha definitiva “telepatia consensuale”.
L’intelligenza artificiale, mixata al machine learning, infatti, utilizzerà degli elettrodi per migliorare le condizioni di vita di tutti quei pazienti che soffrono di disabilità gravi, allo scopo di sostituire il linguaggio umano con una nuova forma di interazione sviluppata dalla macchina.
Nella testa delle persone sono presenti molti concetti che il cervello deve cercare di comprimere in un discorso. Se si dispone di due interfacce, sarà possibile portare a termine una comunicazione diretta non compressa” ha affermato lo stesso Musk.
La tecnologia però potrebbe impiegarci fino a dieci anni per diventare accessibile dalle persone con disabilità, ed è chiaro che molto dipenderà dalle regolamentazioni e le autorizzazioni.