Emergono nuove indiscrezioni sul sensore per le impronte digitali di iPhone 8

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Col passare dei giorni, emergono sempre più dettagli su quella che dovrebbe essere la scheda tecnica dell’iPhone 8, lo smartphone top di gamma 2017 che celebrerà il decimo anniversario dal lancio del primo smartphone di Apple.

Nella giornata di oggi, il DigiTimes citando alcune fonti del settore si è soffermato sul sensore per le impronte digitali che dovrebbe essere incluso in iPhone 8, dal momento che come già riportato in precedenza su queste pagine, il dispositivo dovrebbe essere caratterizzato dalla totale assenza di pulsanti fisici.
A quanto pare, per lo scanner delle impronte digitali, Apple avrebbe deciso di utilizzare un algoritmo proprietario, combinato ad una tecnologia di identificazione targata Privaris che, di fatto, permetterà alla compagnia di Tim Cook di riprogettare da zero il riconoscimento delle impronte. A quanto pare questa dovrebbe permettere agli utenti di sbloccare il dispositivo direttamente dal touchscreen, almeno a giudicare dalle licenze di Privaris che Apple ha acquistato nel 2015.
DigiTimes, citando fonti nella catena di produzione, ha affermato che “il nuovo riconoscimento delle impronte di Apple dovrebbe essere prodotto utilizzando la tecnologia a 65 nanometri, mentre la produzione del nuovo OLED potrebbe iniziare a Settembre proprio a causa della nuova soluzione per le impronte digitali”.
Per quanto riguarda gli iPhone 7s e 7s Plus, invece la produzione potrebbe cominciare a Luglio. La relazione conclude dicendo che il nuovo iPhone 8 potrebbe anche utilizzare un sistema di autenticazione biometrico, come la scansione dell’iride ed il riconoscimento facciale.