Epic Games ha citato in giudizio uno YouTuber 14enne per la vendita di cheat di Fortnite

Epic Games ha citato in giudizio uno YouTuber 14enne per la vendita di cheat di Fortnite
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"Tenteranno di mandare in bancarotta la mia famiglia solo perché ho usato dei trucchi di Fortnite", queste le dichiarazioni di uno YouTuber 14enne che si è visto citare in giudizio da Epic Games dopo aver fatto uso di cheat in alcuni video pubblicati sulla piattaforma di Google. Il ragazzino avrebbe anche venduto i trucchi tramite un sito esterno.

CBV, questo il nickname dello YouTuber 14enne, afferma in un video di essere al centro di una causa da 150.000 dollari per violazione del copyright e delle disposizioni anti-elusione imposte dal DMCA (Digital Millennium Copyright Act). Nel succitato video, CBV mostra anche dei documenti legati alla vicenda, sostenendo che Epic Games vorrebbe infliggergli "una multa da 100 milioni di dollari".

Tuttavia, sembra che Epic Games non abbia in realtà intenzione di fare questo al ragazzino. Secondo CCN, l'intento è semmai quello di dare una lezione allo YouTuber 14enne, visto come si sono concluse vicende simili in passato. "Lo YouTuber 'Golden Modz' ha ammesso di pubblicare video che promuovono trucchi e hack di Fortnite. Invece di spingere per un'enorme multa, Epic Games ha firmato un accordo con l'imputato, in cui lo YouTuber deve pagare 5.000 dollari se sviluppa, promuove o collega la sua immagine a qualsiasi strumento di truffa legato a Fortnite. [...] Ed Epic probabilmente firmerà lo stesso accordo con CBV", si legge nell'articolo di CCN. Insomma, probabilmente la vicenda si risolverà, ma ciò che è certo è che utilizzare e promuovere cheat per Fortnite può portare a problemi non di poco conto.

Epic Games ha citato in giudizio uno YouTuber 14enne per la vendita di cheat di Fortnite