Epson, dal 2026 stop alla produzione di stampanti laser: all in sul getto d'inchiostro

Epson ha annunciato che entro il 2026 interromperà la vendita e distribuzione di hardware per stampanti laser. La scelta è legata a ragioni ambientali, ma anche alle potenzialità delle stampanti a getto d’inchiostro che secondo la società hanno un “potenziale maggiore”.

Il responsabile delle vendite e del marketing, Koichi Kubota, ha affermato che le stampante a getti d’inchiostro consumano meno energia ed hanno un impatto ambientale limitato. “Le stampanti laser funzionano riscaldando e fondendo il toner su una pagina, la tecnologia a getto d’inchiostro Heat-Free di Epson consuma meno elettricità utilizzando l’energia meccanica per sparare l’inchiostro sulla pagina. D’ora in poi la nostra attività di stampa si concentrerà sul getto d’inchiostro”, ha affermato Kubota.

In un post sul blog del 2019, Epson aveva già affermato che i suoi getti d’inchiostro consumano l’85% in meno di energia rispetto alle stampanti laser a velocità simili.

A livello ambientale, i getti d’inchiostro producono fino all’85% in meno di anidride carbonica, ma hanno anche il 59% in meno di componenti sostituibili rispetto ai laser.

Qualche mese fa, Epson è stata accusata di far smettere di funzionare le stampanti dopo un certo periodo. Ad essere finite nel mirino sono i modelli L130, L220, L310, L360 e L365.

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