Eric Schmidt, ex CEO di Google, ammette la ferma volontà di entrare nel mercato dell’hardware

Lo scorso giovedì, durante la conferenza Allen & Company sulla tecnologia tenutasi nella Sun Valley, Eric Schmidt, ex CEO di Google, ha parlato dell’importante ruolo assunto dalla sua azienda tra i produttori di hardware. Secondo il New York Times, Schmidt ha manifestato orgogliosamente il successo del Nexus Q e del tablet Nexus 7, pur sostenendo che Google non è ancora totalmente un’azienda produttrice di hardware. Nonostante ciò, non è detto che l’azienda di Mountain View voglia puntare ad un modello di società centrata sull’hardware.

Google ha tradizionalmente optato per un connubio con altre aziende per la realizzazione hardware dei propri prodotti. Schmidt ha riferito che la sua società è pronta a mostrare un approccio più materialistico verso i prodotti per il pubblico, indicando che anche i cofondatori, Larry E. Page (attuale CEO) e Sergej Brin, la pensano allo stesso modo. Con maggiori introiti derivanti dalla pubblicità, Google ha quindi rinnovato l'interesse per i canali di distribuzione, facilitando l'arrivo dei suoi servizi software nelle mani di più utenti. Grazie alla progettazione di Google Glass e Google Now, Google ha già avviato il processo di espansione del suo mercato futuro, dai servizi software online agli aspetti hardware dei device.