Potrebbe esistere la vita sui pianeti interstellari? Ovvero quei pianeti senza una stella

Potrebbe esistere la vita sui pianeti interstellari? Ovvero quei pianeti senza una stella
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Nell'Universo non esistono soltanto i pianeti che girano intorno alle stelle, ma anche i "pianeti interstellari", ovvero un corpo celeste avente una massa equivalente a quella di un pianeta ma che non orbita intorno a nessuna stella. Sono tante le prove sull'esistenza di questi pianeti, ma alcuni di loro potrebbero sostenere la vita?

Secondo numerosi scienziati, esistono miliardi di pianeti del genere soltanto nella Via Lattea. Manasvi Lingam, assistente professore di aerospaziale, fisica e scienze spaziali presso la Florida Tech, ha studiato diversi argomenti simili in astrobiologia, inclusa l'abitabilità dei pianeti e delle lune al di fuori dei sistemi solari.

In uno studio del 2019 ha affermato che alcuni corpi celesti in grado di ospitare un oceano sotto la loro superfice, potrebbero essere abitati da delle forme di vita - anche elementari. "Normalmente pensiamo a pianeti legati a stelle, come Marte, che potrebbero supportare la vita, ma in realtà questi tipi di pianeti che supportano la vita potrebbero semplicemente fluttuare là fuori nel vasto vuoto dello spazio con ricche biosfere", affermò Lingam.

"Puoi certamente pensare di avere qualcosa di più grande dei microbi", ha dichiarato l'astrobiologo in un'intervista con la rivista Discover. "Anche se non così complessa come le cose più complesse che vediamo qui". Che caratteristiche dovrebbe avere un pianeta interstellare per supportare la vita? Sicuramente dovrebbe essere come Europa o Ganimede (Europa è il miglior luogo per cercare la vita fuori dalla Terra).

Per non far congelare completamente i loro oceani sotterranei, dovrebbe esistere del calore proveniente dal nucleo del pianeta (a proposito, ecco perché il nucleo non fonde il proprio pianeta). Sono tante le possibilità per la formazione della vita: dalla presenza di una luna intorno al corpo celeste, alla presenza del pianeta vicino a un buco nero con un nucleo galattico attivo; c'è abbastanza energia - secondo uno studio passato - per supportare la fotosintesi a meno di circa 1.000 anni luce da un mostro cosmico di questo tipo.