Esisteva un altro iPhone prima di quello di Apple? La risposta vi sorprenderà
INFORMAZIONI SCHEDA
La storia la conosciamo tutti: nel 2007 Steve Jobs presentò l'iPhone di Apple, cambiando per sempre il modo di intendere la telefonia. Eppure, prima del compianto cofondatore della società di Cupertino qualcun altro aveva già scelto il nome iPhone: sì, avete capito bene.
InfoGear Technology Corporation e il suo iPhone
Stando anche a quanto riportato da SlashGear e Internet History Podcast, nel 1998 un'azienda chiamata InfoGear Technology Corporation lanciò sul mercato iPhone, uno strumento "rudimentale" che si prefiggeva l'obiettivo di fungere sia da telefono che da "porta di accesso" per Internet.
La scelta del nome "iPhone"
Il nome del prodotto, secondo quanto spiegato da Robert Ackerman, figura chiave del progetto, era stato scelto in modo molto "naturale" già nelle prime fasi del progetto: d'altronde, "Internet phone" e "Information phone" si ritrovano in "iPhone". Perché la "i" iniziale minuscola? Il "fascino" era probabilmente quello di altre realtà già ben note all'epoca, ad esempio iVillage (compagnia associata a NBCUniversal/Comcast che disponeva di molti siti Web ben noti negli anni '90).
Cosa si poteva fare con il "primo" iPhone?
L'iPhone di InfoGear permetteva di fare ben poco rispetto a quello che sarebbe poi stato l'iPhone di Apple, ma in realtà i "punti cardine" alla base del progetto non erano poi così diversi, dato che le principali operazioni "consentite" erano legate a una "primordiale" navigazione Web, alla posta elettronica e ovviamente alle chiamate.
Apple ne sapeva qualcosa?
Per certi versi, la storia dell'iPhone di InfoGear si "incrocia" con quella di Apple nella figura di Gilbert Amelio. Tutto parte dal succitato Robert Ackerman, che nei primi anni '90 era un venture capitalist alla ricerca di fortuna. A un certo punto, quest'ultimo scoprì un progetto in fase di sviluppo alla National Semiconductor, chiamato Project Mercury e iniziato nel 1995 da tre ingegneri: Yuval Shahar, Chaim Bendelac e Reuven Marko.
Il team aveva ricevuto fondi dalla National Semiconductor per esplorare la possibilità di realizzare un prodotto "ibrido", in grado di consentire sia una "limitata" navigazione Web che chiaramente le telefonate. Ackerman riuscì a prendere visione di un primo prototipo ancora non del tutto sviluppato e si convinse che quello sarebbe stato il futuro. Per questo motivo, il venture capitalist decise di "portare con sé" la tecnologia e dare vita a un progetto tutto suo legato alla InfoGear Technology Corporation.
Cosa c'entra Gilbert Amelio in tutto ciò? Chiaramente Ackerman non poteva semplicemente "prendere" la tecnologia dalla National Semiconductor e andarsene, ma doveva prima effettuare dei negoziati con l'azienda che deteneva il progetto. Indovinate chi era il presidente della National Semiconductor all'epoca? Esatto: Gilbert Amelio, che il 2 febbraio del 1996 lasciò la compagnia per diventare CEO di Apple.
La causa legale tra Cisco e Apple per il nome "iPhone"
A questo punto, vi starete sicuramente chiedendo come sia possibile che InfoGear Technology Corporation non abbia "detto nulla" in merito al nome utilizzato nel 2007 da Steve Jobs e soci per lo storico prodotto di Apple. Ebbene, in realtà una causa legale c'è stata, ma con Cisco.
Infatti, nel 2000 quest'ultima acquistò InfoGear Technology Corporation per un valore di circa 300 milioni di dollari, portandosi dunque "a casa" il prodotto e il nome iPhone (nel frattempo, il dispositivo originale aveva semplicemente "fatto il suo tempo" e la nomenclatura era stata utilizzata solamente per qualche progetto "secondario", come alcuni telefoni VOIP di Cisco).
In ogni caso, alla fine tutto si è "risolto" (la storia è stata "raccontata" più volte nel corso degli anni, basti vedere l'articolo di Cult of Mac): Cisco e Apple hanno raggiunto un accordo e Steve Jobs e soci sono quindi riusciti a utilizzare il nome iPhone. Il resto è storia.
La storia vede anche altri "colpi di scena", ad esempio il "primo" iPad
In questa sede abbiamo semplicemente effettuato un "riassunto" della intrigante storia del "primo" iPhone, ma vi basti sapere che ci sono anche molti altri "colpi di scena": ad esempio, l'esistenza di un iPad di InfoGear Technology Corporation, nonché di un progetto chiamato iPhone 2 (per non citare il nome del software di Cisco, ovvero IOS, ergo Internet Operating System). Se volete approfondire la questione e conoscete l'inglese, potete fare riferimento alle fonti citate, così come all'articolo scritto dallo stesso Robert Ackerman su Xconomy nel 2012.
In ogni caso, la storia del "primo" iPhone meritava sicuramente di essere approfondita. Certo, probabilmente qualche appassionato con più anni sulle spalle si ricorderà dell'annuncio al CES 1998 e della vittoria del premio CES Innovation Award, così come di articoli come quello pubblicato all'epoca dalla CNN, ma siamo sicuri del fatto che un buon numero di persone non ne era a conoscenza.
FONTE: SlashGear
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