Azienda conferma: aumento prezzo computer portatili e SSD in arrivo, ecco perché

Azienda conferma: aumento prezzo computer portatili e SSD in arrivo, ecco perché
di

Dopo le prime previsioni negative per il mercato di PC e tablet nel 2022, una nuova disamina offerta dal produttore di laptop XMG confermerebbe altri problemi per i computer portatili basati su chip Intel, AMD e NVIDIA e i dischi SSD, tutti minacciati dalla carenza di componenti e dai nuovi focolai di COVID-19.

In un comunicato stampa ripreso da Wccftech, XMG spiega come in Cina la variante Omicron stia portando a lockdown parziali o completi che potrebbero ritardare ulteriormente la disponibilità di laptop con processori Intel Core di 12a generazione, AMD e schede grafiche Ti di NVIDIA. Nel sud del Dragone, in particolare a Suzhou, la catena di approvvigionamento sta mostrando problemi non poco importanti e questa pressione si rispecchia sui prezzi finali dei componenti. Pertanto, a causa della crisi dei chip, i problemi lato logistica e la mancanza di componenti chiave specifiche vi sarà un ulteriore aumento nel costo del prodotto finale per i consumatori.

La crisi odierna a Suzhou riguarda, in particolare, fabbriche di Bosch, del produttore di semiconduttori United Microelectronics Corporation (UMC) e Samsung. L’elenco potrebbe continuare con tanti altri nomi meno noti pur sempre essenziali nella catena produttiva, ma l’idea è già piuttosto chiara.

Questa serie di problemi si mostrerà soprattutto nelle unità SSD, dato che gli impianti di Kioxia e Western Digital in Giappone hanno subito la perdita di 6,5 exabyte di memoria già prodotta, approssimativamente equivalente alla capacità di circa 6,5 ​​milioni di SSD da 1 terabyte, a causa di una contaminazione da sostanze chimiche non ancora ben chiarite. In tale caso, l’aumento dei prezzi previsto è del 10% entro il secondo trimestre del 2022.

Tra l’altro, a ciò si sono aggiunti anche i lockdown a Xi’an che hanno avuto un impatto importante sulle RAM e SSD di Micron Technology.