Esselunga usa l'intelligenza artificiale per la selezione dei candidati

Esselunga usa l'intelligenza artificiale per la selezione dei candidati
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Esselunga ha iniziato ad utilizzare dei complessi algoritmi per valutare i candidati che vogliono entrare nell'azienda. Così ha risparmiato 28mila colloqui, grazie ad un sistema che nelle prime fasi si basa su SMS, videochiamate e chatbox. È una IA a scegliere i candidati migliori da far procedere nelle selezioni.

Il sistema per le selezioni di Esselunga è entrato in fase di progettazione nel 2018, e oggi è stato premiato dall'Osservatorio HR Practice del Politecnico di Milano, un'iniziativa che vede anche la partecipazione di partner come Banca IFIS, Gruppo Mondadori e la Regione Emilia-Romagna.

Il sistema per le prima fasi di selezione utilizza un misto di SMS, email per la candidatura, e quindi una video intervista per la prima vera e propria selezione. Il colloquio, in differita di 10 minuti, viene quindi analizzato da un algoritmo, che si mette a caccia dei candidati migliori, assegnando un punteggio, sulla base di alcune soft skill.

Solamente i candidati che superano questo primo scoglio accedono poi al colloquio vero e proprio, sempre da remoto, ma con la presenza di selezionatori in carne ed ossa. Superato anche questo, si passa al colloquio nella sede di Esselunga.

Così saranno giudicati nei prossimi mesi oltre 28mila candidature.

Non è la prima volta che sentiamo parlare di una intelligenza artificiale messa al servizio delle selezioni per il mondo del lavoro. Alcune grosse aziende come Disney starebbero già usando dei software in grado di identificare le emozioni dei candidati.

Nelle ultime ore si parla molto anche di come addestrare le IA inquini moltissimo.