È stato esteso con successo il primo strato dello scudo solare del Telescopio James Webb

È stato esteso con successo il primo strato dello scudo solare del Telescopio James Webb
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Dopo la pausa di inizio anno, e dopo aver preso un'ulteriore giornata di stop per analizzare nuovi dati, gli scienziati NASA hanno dato il via alla complessa manovra di estensione dello scudo solare del James Webb Space Telescope (JWST). Come riportato sul sito ufficiale, le operazioni sono ancora in corso.

Nella giornata di ieri vi avevamo annunciato che - probabilmente - le operazioni di dispiegamento dello scudo solare sarebbero iniziate nella serata del 3 gennaio o al massimo stamattina, e così è stato: mediante il blog ufficiale della NASA sappiamo che il primo strato che compone lo scudo solare del telescopio Webb è stato esteso correttamente alle ore 21:48 di ieri, e che le operazioni sono tutt'ora in corso.

Si tratta di una delle tappe più critiche dell'intera missione del James Webb, dal momento che non ci sarebbero misurazioni attendibili senza il corretto funzionamento dello scudo. Come vi abbiamo accennato nel nostro speciale su il telescopio spaziale più potente mai costruito, le temperature basse sono fondamentali per le strumentazioni che lavorano negli infrarossi (come il JWST), quindi lo scudo deve tenere quanto più lontano possibile il calore di irraggiamento proveniente dal Sole.

Lo schermo solare di cui stiamo parlando è davvero di dimensioni notevoli, ed è composto da cinque strati disposti quasi parallelamente uno all'altro, intervallati da sezioni di spazio vuoto. Quello appena dispiegato è il più grande e ha le dimensioni circa di un campo da tennis. È anche la sezione che più subirà l'impatto delle temperature.

Le operazioni continueranno nei prossimi giorni, e mediante il sito ufficiale del JWST potrete monitorare costantemente l'andamento della missione. Appena ci saranno aggiornamenti rilevanti, non mancheremo di comunicarveli sulle pagine di Everyeye.