Facebook fa causa all'Unione Europea: "violata la privacy dei dipendenti"

Facebook fa causa all'Unione Europea: 'violata la privacy dei dipendenti'
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Facebook ha presentato causa all'Unione Europea per aver chiesto più informazioni nell'ambito delle indagini in corso da Bruxelles sul trattamento dei dati da parte della società di Mark Zuckerberg. Il social network californiano è già da un anno al centro dell'Antitrust Europeo per i dati in suo possesso.

"La natura eccezionalmente ampia delle richieste della Commissione significa che dovremmo consegnare documenti prevalentemente irrilevanti che non hanno nulla a che fare con le indagini della Commissione, comprese informazioni personali altamente sensibili come le informazioni mediche dei dipendenti, i documenti finanziari personali e le informazioni private di membri della famiglia dei dipendenti" ha affermato Tim Lamb, responsabile dell'ufficio legale di Facebook, il quale ha affermato che "simili richieste dovrebbero essere esaminate dalla Corte Europea".

Da Menlo Park fanno anche sapere che Facebook ha messo a disposizione dei commissari 315 mila documenti, finiti tra le mani della Commissione Europea.

Da Bruxelles, nel frattempo, arriva la ferma risposta di un portavoce della Commissione Europea, il quale ha sottolineato che "la Commissione difenderà il suo caso davanti alla Corte. L'indagine dell'Unione Europea sul potenziale comportamento anticoncorrenziale di Facebook è ancora in corso".

Facebook, parallelamente deve anche guardarsi dalla maxi indagini dell'antitrust USA che sta interessando anche Apple, Amazon e Google, i cui CEO sono stati sentiti dal Congresso.