Facebook chiude Lifestage, il social a cui potevano iscriversi solo gli under-21

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Facebook ha deciso di chiudere Lifestage, uno dei tanti progetti della compagnia creato con l'obiettivo di rubare utenti e ossigeno a Snapchat. Il fatto che probabilmente vi stiate chiedendo che diavolo fosse, potrebbe proprio essere una delle ragioni del suo fallimento.

Lifestage era dedicato esclusivamente ai soli under-21. Non si tratta semplicemente di una scelta di target, come tante se ne fanno quando si lancia un prodotto. Stiamo parlando di una vera e propria regola: all'app non ci si poteva iscrivere se si era sopra ai 21 anni. (LOL, già.)

Lifestage è salita agli oneri della cronaca anche per avere più di qualche problema sotto il profilo della privacy, infatti la regola dei 21 anni era tranquillamente aggirabile inserendo una data di nascita arbitraria e in questo modo era tranquillamente possibile vedere tutti i contenuti pubblicati sulla piattaforma, senza particolari setting per proteggersi.

L'app è stata rimossa dall'App Store lo scorso 4 Agosto. Una versione per android non è mai stata rilasciata, il che è forse stata un'altra scelta bizzarra che certo non ha contribuito alla diffusione del social.

Comunque alla fine Facebook è comunque riuscito a mettere i bastoni tra le ruote a Snapchat, che non è mai stato così male. Lifestage o meno.