Facebook sta lavorando a processori efficienti e green per i suoi server

Facebook sta lavorando a processori efficienti e green per i suoi server
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Secondo un rumor, Facebook starebbe sviluppando dei chip per i suoi data center. Si tratterebbe di processori pensati per il machine learning, che probabilmente verranno usati per gli algoritmi che suggeriscono contenuti agli utenti dei social network di proprietà di Mark Zuckerberg.

Per altre fonti, invece, le nuove CPU dovrebbero migliorare la codifica dei video, permettendo una maggiore qualità di streaming e video su Facebook, Instagram e Whatsapp. A prescindere dall'impiego dei nuovi processori, la loro creazione permetterebbe all'azienda di Menlo Park di non dipendere più da altri produttori come Intel e Qualcomm, mentre potrebbe ridurre l'impronta ecologica dei data center.

Probabilmente, le CPU di Facebook lavoreranno a contatto con quelle di terze parti, poiché non si tratterebbe di componenti volte al rimpiazzo totale dei sistemi in uso. Secondo un rappresentante della compagnia, "Facebook esplora continuamente nuovi modi per arrivare a livelli sempre più alti di performance e di efficienza energetica, sia tramite i rapporti con i partner che con la ricerca interna. Al momento, però, non abbiamo nulla da annunciare al riguardo".

Pensare che l'azienda possa lavorare a dei processori in-house non è poi così strano, se consideriamo che già nel 2019 Facebook aveva annunciato dei circuiti integrati specifici per le proprie applicazioni, sempre rivolti al miglioramento della qualità dei video e alla riduzione dei costi economici e ambientali.

Non è ancora chiaro se i processori serviranno al potenziamento dell'hardware dell'azienda, magari in vista del lancio dei nuovi smart glasses prodotti da Facebook con Ray-Ban ed EssilorLuxottica, oppure se verranno impiegati anche nella lotta di Facebook alle fake news che infestano i social network.