Facebook è al lavoro sul proprio assistente vocale, parte la sfida ad Alexa

Facebook è al lavoro sul proprio assistente vocale, parte la sfida ad Alexa
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La serata di ieri è stata difficile per Facebook, che ha dovuto ammettere un nuovo errore di sicurezza dopo che ha scoperto di aver inavvertitamente caricato 1,5 milioni di indirizzi email senza il consenso degli utenti. Nel tran tran mediatico scatenato dalla notizia, però, è arrivato un importante annuncio.

Il social network di Mark Zuckerberg infatti ha ufficialmente confermato di essere al lavoro sul proprio assistente vocale, che andrà a contrapporsi a Siri di Apple, Alexa di Amazon ed Assistant di Google.

"Stiamo lavorando per sviluppare tecnologie d'assistenza vocale ed intelligenze artificiali che possano funzionare con tutta la nostra famiglia di prodotti AR e VR, inclusi Portal, Oculus e prodotti futuri" ha affermato a Reuters un portavoce della compagnia americana, secondo cui i comandi vocali potrebbero essere particolarmente importanti per i visori basati su realtà virtuale ed aumentata, in quanto spesso non vengono utilizzati in combinazione con tastiera, mouse e dispositivi touch.

Non sappiamo quali siano i piani specifici di Facebook. Portal, di fatto, è l'unico prodotto hardware dell'azienda, e l'implementazione di un sistema d'intelligenza artificiale o un assistente vocale lo renderebbe a tutti gli effetti uno smart speaker da contrapporre a Google Home Hub o Amazon Echo Show.

Che Facebook fosse interessata a questo mercato era cosa nota, ma bisognerà capire che tipo di piani ha intenzione di adottare dal punto di vista hardware: lancerà anch'essa la propria gamma di smart speaker?