Facebook non ci sta: in iOS 13 ed Android 10 troppe restrizioni alla localizzazione

Facebook non ci sta: in iOS 13 ed Android 10 troppe restrizioni alla localizzazione
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In un post pubblicato sul blog ufficiale, Facebook si è scagliato contro iOS 13 ed Android 10, per le funzionalità relative al tracciamento della posizione in tempo reale. Il social network ha affermato che le proprie app funzionano meglio "quando possono usare la posizione precisa anche se non sono in uso".

Le nuove opzioni della privacy dei sistemi operativi, secondo Facebook mettono a rischio molte funzionalità del social network, "tra cui i check-in e la pianificazione di eventi nelle vicinanze". La capacità di sapere dove gli utenti si trovano in ogni momento, infatti, "aiuta a migliorare gli annunci e proteggere te e la comunità di Facebook con funzioni come Trova WiFi ed Amici nelle vicinanze".

Sostanzialmente quindi la società di Mark Zuckerberg ha criticato le nuove versioni dei sistemi operativi mobili di Google ed Apple che includono impostazioni che "consentono agli utenti di controllare quando condividere la posizione precisa con applicazioni come Facebook".

Paul McDonald, uno degli ingegneri di Facebook che si occupa proprio dei servizi di localizzazione, ha affermato che su Android 10 "l'aggiornamento potrebbe causare la mancata sincronizzazione della posizione di Android e Facebook", il tutto - sempre secondo il colosso di Menlo Park - a discapito dell'esperienza utente che non diverrebbe ottimale.

Con iOS 13 la situazione sembrerebbe essere ancora più completa in quanto mette a disposizione degli utenti una scelta ancora più ampia di opzioni su quando e come condividere le informazioni di posizionamento, specialmente in background. Apple ha introdotto una nuova impostazione battezzata "consenti una volta" che dà all'app la possibilità di geolocalizzare un utente solo per un singolo istante.

"Coloro che usano iOS 13, inizieranno a ricevere notifiche su quando un'app utilizza la posizione precisa in background e quante volte ha avuto accesso a tali informazioni" afferma Facebook, secondo cui il popup è più un attacco agli sviluppatori che un'informazione per gli utenti. iOS 13 inoltre "includerà una mappa dei dati sulla posizione che un'app ha ricevuto ed una spiegazione del perchè l'ha utilizzato".

Facebook però promette che semplificherà il controllo di come e quando gli utenti condivideranno la loro posizione.