Facebook pensa agli ex detenuti: in arrivo app per la reintegrazione nella società?

Facebook pensa agli ex detenuti: in arrivo app per la reintegrazione nella società?
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Dopo l’arrivo di nuovi strumenti per aiutare i cittadini a vaccinarsi contro il Coronavirus, Facebook ha iniziato a lavorare su una feature inedita per la comunità, decisamente unica nel suo genere: alcuni utenti, infatti, hanno segnalato l’esistenza di un’app per reintegrare i prigionieri nella società in seguito al rilascio.

Stando a quanto riportato dai colleghi di 9to5Mac e Bloomberg, infatti, diversi utenti di Instagram avrebbero notato una notifica detta "Prepararsi per la vita dopo la prigione con il supporto della comunità", che però, secondo quanto poi dichiarato dall’azienda di Mark Zuckerberg, non sarebbe dovuta apparire agli utenti: "Abbiamo esplorato diversi modi per aiutare a colmare le lacune affrontate da coloro che vivono nelle comunità emarginate nelle nostre app. Questo doveva essere solo un test interno e abbiamo rimosso l'avviso non appena abbiamo appreso che è stato eseguito brevemente esternamente”.

Questo sistema di risocializzazione per gli ex detenuti, comunque, sarà prodotto dall'Equity Team di casa Facebook il cui scopo è quello di supportare tutte le comunità emarginate attraverso la piattaforma. Il team di Equity si concentrerà dunque sulla creazione di prodotti giusti ed equi, collaborando in particolare con il team di addetti alla sezione intelligenza artificiale della stessa società per garantire l'equità algoritmica.

Anche il capo di Instagram Adam Mosseri ha espresso le sue speranze per il nuovo team: “Per garantire che questo lavoro sia pienamente supportato abbiamo creato un gruppo di prodotti dedicato - il team di Instagram Equity - che si concentrerà su una migliore comprensione e risoluzione dei pregiudizi nello sviluppo del nostro prodotto e nelle esperienze delle persone su Instagram. Il team di Equity si concentrerà sulla creazione di prodotti giusti ed equi. Ciò include la collaborazione con il team di intelligenza artificiale responsabile di Facebook per garantire l'equità algoritmica. Inoltre, creeranno nuove funzionalità che rispondono alle esigenze delle comunità meno servite”.

Questa rimane certamente un'iniziativa lodevole da parte di Instagram, poiché la difficoltà di iniziare una nuova vita in comunità può sembrare una sfida insormontabile per molti ex detenuti. Se arriverà effettivamente su smartphone sotto forma di un’applicazione ad hoc, però, sarà solo il tempo a dircelo.

Intanto la piattaforma ha annunciato di avere rimosso anche 1,3 miliardi di account in tre mesi in seguito alla loro diffusione di fake news e contenuti manipolati.