Facebook, ci risiamo: esposti i dati di 3 milioni di utenti raccolti tramite un quiz

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Nuova grana per Facebook. Secondo quanto riportato da New Scientist, i dati personali di più di tre milioni di utenti che hanno fatto un quiz sulla personalità sarebbero stati pubblicati su un sito web scarsamente protetto, cui potrebbero accedere anche persone non autorizzate.

Il sito sostiene che i dati contengono le risposte degli utenti al quiz sulla personalità pubblicato su Facebook ma non sarebbero presenti nomi e cognomi. In molti casi, però, conterrebbero anche informazioni personali quali età, sesso e stato della relazione, ma per 150.000 persone sono stati pubblicati anche gli aggiornamenti di stato.

Nelle intenzioni, i dati sarebbero dovuti essere accessibili solo ai ricercatori autorizzati, ma New Scientist ha scoperto che è possibile scoprire nome utente e password per accedere all'elenco in meno di un minuto. In questo modo chiunque potrebbe ottenere le informazioni.

Il team che ha creato il quiz, myPersonality, consente a qualsiasi ricercatore di accedere i dati, a patto di utilizzarli in modo anonimo. Nel rapporto si legge che ad oggi è stato autorizzato l'accesso solo a 280 persone, inclusi dipendenti di Facebook e di altre importanti società della Silicon Valley.

Insomma, allo stato attuale la questione sta avendo poco risalto a livello mediatico, ma ricorda a grandi linee quanto successo con Cambridge Analytica. Se a ciò si aggiunge anche il fatto che Aleksandr Kogan, uno dei creatori dell'applicazione che ha portato allo scoppio dello scandalo Datagate, le cose in comune sono molte.

Resta da capire in che modo tali dati siano stati utilizzati, ma per Facebook all'orizzonte si profila un Maggio bollente.