Fermata una donna cinese nel resort di Trump, aveva una chiavetta USB con diversi malware

Fermata una donna cinese nel resort di Trump, aveva una chiavetta USB con diversi malware
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Una cinese di 32 anni è stata fermata mentre tentava di accedere al resort Mar-A-Lago di Trump, uno dei luoghi più frequentati dal Presidente. La donna aveva fornito alla sicurezza alcune spiegazioni contraddittorie su perché fosse lì, attirando i sospetti degli agenti. Nella sua borsa una chiavetta USB con diversi malware.

La donna si chiama Yujing Zhang, ed è stata bloccata questo sabato mentre cercava di accedere all'esclusivo resort di proprietà di Trump, Mar-A-Lago. È uno dei luoghi preferiti del Presidente, che nel corso della sua presidenza l'ha visitato più di 80 volte — il politico ed imprenditore è un giocatore di golf sfegatato.

Per accedere alla proprietà è fondamentale registrarsi, durante i primi controlli la donna di nazionalità cinese avrebbe detto alla concierge di voler semplicemente accedere alla piscina. Qui entrano in gioco alcune barriere linguistiche, la donna si esprime male, ed effettivamente trai membri del club privato di cui è necessario essere membri per accedere alla struttura un Zhang c'è. Ma probabilmente è solo un omonimo. La donna al front-desk decide di farla passare per evitare possibili imbarazzi.

Così la cinese viene accompagnata con tanto di golf cart ad un altro ingresso, dove le viene nuovamente chiesto il motivo della sua visita. E qua la donna fornisce un'altra motivazione, spiega che è stata invitata ad un evento dell'Associazione America-Cina della Nazioni Unite che si sarebbe tenuto propria quella sera a Mar-A-Lago, e per provarlo tira fuori un invito scritto tutto in cinese. Ma l'evento non esiste, e forse neppure l'associazione.

È in questo momento che vengono allertate le autorità, la donna diventa aggressiva e visibilmente agitata, così viene trasportata in un ufficio dei servizi segreti. Nella borsa della donna sono stati ritrovati quattro smartphone, un computer laptop, un hard drive e una chiavetta USB. Quest'ultima conteneva alcuni software per l'installazione di malware. Nessun costume da bagno.

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