Fisico ha dimostrato che un universo in 2 dimensioni, con tanto di vita, potrebbe esistere

Fisico ha dimostrato che un universo in 2 dimensioni, con tanto di vita, potrebbe esistere
INFORMAZIONI SCHEDA
di

Come ben sappiamo, tutta la nostra realtà è ambientata in un universo in 3 dimensioni (più una temporale) ma, secondo un sensazionale studio, potrebbe anche esistere un universo in 2 dimensioni con tanto di vita bidimensionale.

L'idea, formulata dal fisico James Scargill dell'Università della California, voleva mettere alla prova il principio antropico, ovvero che le osservazioni scientifiche sono soggette ai vincoli dovuti dall'esistenza degli osservatori. Secondo gli scienziati infatti, non potrebbe esistere un universo in 2 dimensioni a causa di una vita troppo semplice per esistere e per una gravità praticamente inesistente.

I calcoli di Scargill hanno voluto dimostrare che, in modo puramente matematico, le due affermazioni degli scienziati possono essere smentite. Per quanto riguarda la gravità, un campo gravitazionale scalare potrebbe effettivamente esistere in due dimensioni, consentendo quindi l'attrazione gravitazione e la cosmologia in un universo 2D.

Mentre per la presenza della vita, Scargill ha dimostrato che alcuni tipi di grafi planari e bidimensionali condividono delle similitudini che ricordano le reti neurali biologiche. Secondo il fisico quindi, gli universi in 2D potrebbero supportare la vita, anche se ciò non vuol dire che quest'ultima possa esistere.

Lo studio, nonostante non sia ancora stato rivisto da colleghi, è stato comunque accettato dal MIT. Queste idee estremamente teoriche potrebbero, un giorno, aprire alcune strade interessanti per la ricerca futura, come la possibilità di creare un universo 2D attraverso l'informatica quantistica.