Fitbit al lavoro su 3 smartwatch inediti, ma avranno Wear OS al lancio?

Fitbit al lavoro su 3 smartwatch inediti, ma avranno Wear OS al lancio?
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L’acquisizione di Fitbit da parte di Google è stata completata nel gennaio 2021, eppure smartwatch e smartband della società ancora non hanno visto il passaggio alla piattaforma wearable di Big G, ovverosia Wear OS. A quanto pare, nemmeno la prossima generazione di dispositivi indossabili si convertirà a tale sistema operativo.

Stando a quanto riportato dagli attenti colleghi di 9to5Google, infatti, Fitbit starebbe lavorando sugli smartwatch Fitbit Versa 4 e Fitbit Sense 2 – individuati rispettivamente con i nomi in codice Hera e Rhea nell’app Fitbit – e lo smartband Fitbit Luxe 2. I primi due dovrebbero debuttare sul mercato con display dalla risoluzione pari a 336 x 336 pixel, esattamente come per le versioni precedenti, mentre il cinturino Fitbit Luxe 2 dovrebbe proporsi con schermo ristretto da 124 x 208 pixel a coloro che apprezzano l’unione degli elementi smart con l’eleganza e lo stile.

La fonte contattata dal portale statunitense ha dunque riferito che questi dispositivi dovrebbero dotarsi di un software con componente “Bridge” pensata per connettere il wearable allo smartphone Android tramite Bluetooth in maniera differente rispetto a Wear OS. Di conseguenza, si sospetta che questi prodotti Fitbit in fase di sviluppo non giungano con la piattaforma di casa Google, bensì con un sistema operativo che farà da vero e proprio “ponte” tra la base proposta dall’azienda fino a oggi e Wear OS 3 o, magari, Wear OS 4. Consigliamo, però, di prendere queste indiscrezioni con le pinze.

Ricordiamo, in conclusione, che Fitbit ha richiamato gli smartwatch Ionic per il rischio di ustioni.