Fobie strane ed impronunciabili: scopriamone alcune
INFORMAZIONI SCHEDA
Esistono molteplici tipi di fobie, sia abbastanza diffuse e molto note, come la paura di volare o degli spazi chiusi, sia meno conosciute e particolarmente bizzarre. Di questo secondo gruppo parleremo oggi, soffermandoci soprattutto su 5 di loro.
Partiamo dalla Kenofobia, o horror vacui, la paura degli spazi vuoti. Da non confondere con la più comune Agorafobia, che è la più specifica paura di ritrovarsi in ambenti non familiari, aperti ed in pubblico, nella Kenofobia il terrore è legato allo spazio vuoto, ovunque esso sia, sia che ci si trovi su di un balcone, sia quando si vola su un aereo. Ha anche una valenza metaforico-psicologica del vuoto dell'anima, una fobia della profonda solitudine, dell'angoscia per la morte.
La Somnifobia invece è la paura di addormentarsi, differente dall'insonnia causata da tensione mentale e fisica, è la fobia irrazionale ed ingiustificata che si potrebbero verificare imprevisti mentre si dorme. L'assenza di controllo dell'ambiente esterno mentre si è privi di coscienza provoca quindi uno stato d'ansia che porta il soggetto a rifiutare il sonno per paura di pericoli irrazionali.
La Tripofobia poi, è un'altra di quelle fobie che ci stupiscono maggiormente. Consiste nella paura che si prova alla vista di cavità o buchi, di tutti i tipi e dimensioni. Capita spesso davanti a numerose serie di cavità, le più disparate, dai fori di un mattone a quelli di un alveare, passando per i buchi del formaggio o delle bolle di sapone. Di fronte a queste conformazioni scatta un meccanismo di repulsione biologica, che genera orrore, disgusto, nausea e pelle d'oca.
La Xantofobia quindi, dal greco xanthous che significa giallo, è la paura irrazionale del colore giallo, qualunque ne sia la fonte. Dal sole stesso ai fiori, passando per un auto vista di sfuggita o un vestito esposto in una vetrina, tutto può provocare ansia, anche solo sentirne parlare. Da qui l'ipotesi che l'origine di tale paura sia legata ad un evento traumatico o a condizionamenti culturali.
Infine, una delle più impronunciabili di tutte, la Hexakosioihexekontahexafobia. La Paura del numero 666, un timore estremo verso qualsiasi forma lo si incontri. Molto simile a ciò che accade con la paura per i numeri 13 e 17, il soggetto soffre di una fobia ed un'apprensione molto difficile da contenere. Nella tradizione è il numero associato a Satana, di conseguenza le ragioni socio-culturali e religiose legate a questa fobia sono da ricercarsi come origine.
Eravate a conoscenza di queste fobie ed i loro particolari nomi? Ne avete sentito parlare di altre?
FONTE: Couriermail
Rimani aggiornato seguendoci su Google News!
Unisciti all'orda: la chat telegramper parlare di videogiochi
Altri contenuti per Curiosità Scientifiche
- Quanti mattoncini LEGO servono per schiacciare il mattoncino alla base?
- Nel 1973, i passeggeri del Concorde furono testimoni di un'eclissi totale di 74 minuti
- Se fossi bloccato in un loop temporale potresti battere il più forte maestro di scacchi?
- Questo salmone in scatola vecchio decenni ci racconta una buona notizia
- Questa fotocamera "spoglia" in 10 secondi le persone attraverso un'IA
Curiosità Scientifiche
- Caratteristiche tecniche
- ,, ,
Contenuti più Letti
- I tre smartphone Xiaomi migliori per fare foto sensazionali: ecco perché
- 1 commentiCome faccio a sapere se nella mia zona c'è la fibra? Le nuove mappe per FTTH ed FWA
- Follia Samsung Galaxy S24 Ultra: coupon Amazon ABBATTE IL PREZZO
- Unieuro lancia una SUPER OFFERTA su un NOTEBOOK GAMING HP con GPU RTX 4060
- 2 commentiBoston Dynamics sorprende tutti: il nuovo robot Atlas si alza da solo!
- Qual è la città al mondo dove si consuma più vino? Si trova in Italia
- Bimba e padre scoprono il fossile dell'ittiosauro più grande della storia: è record
- 1 commentiMolti husky vengono abbandonati per questa tristissima ragione
- Né zebra, né cavallo: che animale è quello nato nello zoo di Falconara Marittima?
- Questo nuovo sottomarino potrebbe rivoluzionare la guerra marina