Le formiche sono abilissime operaie capaci di creare immense "città sotterranee"

Le formiche sono abilissime operaie capaci di creare immense 'città sotterranee'
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A tutti sarà capitato di vedere una scia di formiche dipartire e tornare da un foro nel terreno. Dall’esterno risulta impossibile vedere il brulicare di vita che si esplica sotto la superficie, nell'intricata matassa del formicaio. Un team di ricerca della Caltech ha identificato il modo in cui le formiche costruiscono le loro “città sotterranee”.

Se poteste rimpicciolirvi al punto da entrare in un formicaio, vi trovereste di fronte una fitta rete di tunnel, che si ramificano nel sottosuolo. Ognuno di questi collega le varie aree del formicaio, costituito da camere adibite a scopi specifici. Alcune rappresentano le “camere private” della regina, altre sono le “nursery” per le larve, una o più sono discariche e, in ultimo, troviamo zone adibite a vere e proprie coltivazioni di funghi, utilizzati come sostentamento dalla colonia.

Analizzando il comportamento delle scavatrici, i ricercatori hanno notato che, durante l'attività di costruzione, queste non andassero a intaccare dei punti specifici, importanti per la stabilità, che permettono alla struttura di non crollare. Questi punti fanno parte di quelle che vengono definite “catene di forza”, ovvero porzioni tenute insieme dalle forze di carico applicate su di esse.

"Abbiamo ipotizzato che le formiche potessero percepire queste catene di forza ed evitassero di scavare lì", ha dichiarato il direttore del laboratorio, Jose Andrade.

Monitorando il comportamento della colonia in un ambiente artificiale e controllato, i ricercatori hanno appurato che l'approccio agli scavi delle operaie fosse molto efficiente, e prevedeva l'utilizzo delle stesse strutture di ancoraggio fornite dai ricercatori, risparmiando il lavoro agli insetti. Le formiche, inoltre, hanno scavato i loro tunnel in linea retta, che, secondo Andrade, "ha senso perché una linea retta è il percorso più breve tra due punti" e continuando "E l'attitudine a sfruttare i lati del contenitore, mostra che le formiche sono molto efficienti in quello che fanno".

In aggiunta a ciò, è stato appurato che le attività di scavo avvenissero in modo molto rapido, riuscendo a calcolare persino l’angolo di riposo del materiale granulare, ovvero la possibilità di accatastarlo prima che frani.

"Se sono uno scavatore e sopravvivrò, la mia tecnica di scavo si allineerà con le leggi della fisica, altrimenti i miei tunnel crolleranno e morirò", riporta Andrade, sottolineando i processi di selezione naturale del comportamento.

Dall’analisi di questi comportamenti il team ipotizza che, un giorno, il comportamento delle formiche potrebbe essere utilizzato per sviluppare delle intelligenze artificiali, in grado di scavare dei tunnel di dimensioni umane, mediante l’efficiente approccio di questi insetti(che hanno addirittura sviluppato dei metodi per non affogare).