Questo fossile di 500 milioni di anni fa sembra uscito da un romanzo fantasy
Se non fosse già qualcosa di straordinario mettere le mani su ossa di 500 milioni di anni fa, questi scienziati hanno persino constatato che questi resti appartengono a una creatura marina che un tempo aveva tre occhi.
La creatura in questione è uno Stanleycaris hirpex, una famigerata creatura che si cibava delle creature che sguazzavano negli oceani, durante il periodo Cambriano. La scoperta dei fossili di Stanleycaris è stata pubblicata su Eureka Alert dal Royal Ontario Museum.
Oltre a separarci una storia di 500 milioni di anni, la particolarità di Stanleycaris hirpex sono i suoi tre occhi. Il periodo Cambriano, inoltre, è una parentesi storica in cui vediamo proprio lo sviluppo dell’apparato visivo degli esseri viventi, in base a quanto sappiamo grazie alla documentazione fossile. Secondo New Scientist, Stanleycaris potrebbe essere stato il primo artropode, animali invertebrati protostomi celomati, ad avere tre occhi (vi lasciamo una ricostruzione 3D qui in basso).
Secondo Joseph Moysiuk, autore principale dello studio che ha rivelato i risultati di Stanleycaris hirpex, il terzo occhio non era dovuto a specifici processi evoluzionistici. Sebbene l'uso esatto del terzo occhio sia ancora sconosciuto, Moysiuk e il suo gruppo hanno alcune teorie, "possiamo solo ipotizzare, ma pensiamo che questo terzo occhio abbia aiutato a orientare un animale, ed è particolarmente importante per un predatore come Stanleycaris che ha [la possibilità] di muoversi rapidamente e con precisione nell'ambiente."
Nel sito dell’Argillite di Burgess, in Canada, oltre all’esemplare di 500 milioni di anni fa, sono stati rinvenuti altri 84 “mostriciattoli”. Molti di essi presentavano ancorati alle ossa resti organici, come il cervello per esempio.
“Ciò che rende questa scoperta così straordinaria è che abbiamo dozzine di esemplari che mostrano i resti del cervello e del sistema nervoso. Sono incredibilmente ben conservati", riferisce Moysiuk a Live Science.
Osservando Stanleycaris al microscopio, lo studioso e la sua squadra sono stati in grado di vedere il suo cervello con dettagli sorprendenti. Il cervello era formato da due segmenti, protocerebrum e deutocerebrum.
FONTE: Grunge
Rimani aggiornato seguendoci su Google News!
Unisciti all'orda: la chat telegramper parlare di videogiochi
Altri contenuti per Fossili
- Trovata le chela di granchio fossilizzata più grande di sempre
- Fossile di un 'drago cinese' di 240 milioni di anni fa riscrive la storia
- Il morso più pericoloso della natura, scoperto grazie a questo fossile
- Migliaia di anni fa questi strani animali avevano 'super corna' e non sappiamo il perché
- Trovati alberi fossili di 350 milioni di anni fa con una struttura mai vista prima
Fossili
- Caratteristiche tecniche
- ,
Contenuti più Letti
- I tre smartphone Xiaomi migliori per fare foto sensazionali: ecco perché
- 1 commentiCome faccio a sapere se nella mia zona c'è la fibra? Le nuove mappe per FTTH ed FWA
- Follia Samsung Galaxy S24 Ultra: coupon Amazon ABBATTE IL PREZZO
- Unieuro lancia una SUPER OFFERTA su un NOTEBOOK GAMING HP con GPU RTX 4060
- 2 commentiBoston Dynamics sorprende tutti: il nuovo robot Atlas si alza da solo!
- Qual è la città al mondo dove si consuma più vino? Si trova in Italia
- Bimba e padre scoprono il fossile dell'ittiosauro più grande della storia: è record
- 1 commentiMolti husky vengono abbandonati per questa tristissima ragione
- Né zebra, né cavallo: che animale è quello nato nello zoo di Falconara Marittima?
- Questo nuovo sottomarino potrebbe rivoluzionare la guerra marina