Questo fossile di pastinaca può dirci molto sull'evoluzione post estinzione

Questo fossile di pastinaca può dirci molto sull'evoluzione post estinzione
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Il rinvenimento di fossili di animali e di piante suscita sempre grande emozione, come se fossimo trasportati indietro di millenni ad assistere ai primi sviluppi della vita sulla Terra.

Molte testimonianze fossili hanno permesso di ricostruire innumerevoli tappe dell’evoluzione e questa nuova scoperta non è da meno.

Un gruppo di ricercatori internazionali afferenti all’Istituto di Paleontologia dell'Università di Vienna e guidato da Giuseppe Marammà ha portato alla luce ed analizzato fossili di antiche pastinache, una specie di pesce cartilagineo (Razza) della famiglia Dasyatidae.

Ricordiamo che della stessa famiglia fanno parte le Mante, enormi pesci dalla caratteristica forma appiattita simile a grosse ali spiegate.

La particolarità di questi fossili sta nelle perfette condizioni anatomiche della creatura rinvenuta, piuttosto differenti da quelle dei discendenti: un corpo appiattito, un disco pettorale ovale e, caratteristica più sorprendente, una coda molto corta senza il pungiglione, il contrario rispetto ai pesci della stessa famiglia, famosi per le punture velenose tanto sulle prede quanto, talvolta, sugli uomini.

La pastinaca fossile è stata chiamata Lessiniabatis aenigmatica che significa “Razza misteriosa dalla Lessinia”, ovvero il luogo di provenienza.

Il fossile, infatti, è stato rinvenuto proprio nel celebre sito fossilifero del Monte Bolca, nella zona della Lessinia situata alle pendici delle Prealpi venete vicino Verona.

Il luogo di rinvenimento è tanto importante quanto il fossile stesso in quanto molto ci dice della sua origine e del luogo in cui è vissuta la creatura.

In questo caso, il sito del Bolca, oggi montagna, era un tempo una zona costiera, o meglio, di tipo lagunare-tropicale.

L’analisi del fossile e la datazione del sito di rinvenimento ci riportano al periodo successivo alla grande estinzione avvenuta 66 milioni di anni fa, o meglio, durante l’Eocene (50 milioni di anni fa), periodo in cui è vissuta questa creatura.

Ciò è importante perché, dopo l’estinzione, si sono venute a sviluppare nuove specie che hanno preso il posto delle precedenti.

La morfologia della pastinaca, infatti, può dirci molto sullo sviluppo e l’adattamento delle creature marine in questo lontano passato fino ad oggi.

Per chi volesse approfondire, lo studio è stato pubblicato sulla rivista scientifica online Scientific Reports.