Ecco le foto delle nuove e bizzarre specie scoperte negli abissi

Gli abissi sono abitati dalle creature più strane che possiate mai trovare sulla Terra. Recentemente, infatti, gli scienziati hanno esplorato due nuovi parchi marini situati a 2.500 chilometri al largo della costa occidentale dell'Australia e, così come potrete vedere in calce alla notizia, hanno scoperto molti animali particolari.

"Sappiamo che la regione è ricoperta da enormi montagne sottomarine formate durante l' era dei dinosauri e sappiamo che la regione si trova in un punto critico tra l'Oceano Pacifico e l'Oceano Indiano", ha dichiarato Tim O'Hara, curatore senior degli invertebrati marini del Museums Victoria (MV) che ha partecipato alla spedizione.

Utilizzando il sonar, i team della nave da ricerca ha mappato il fondale marino in 35 giorni di esplorazione durante il loro viaggio di 13.000 chilometri. Tra vulcani estinti formati da 140 a 50 milioni di anni fa, canyon e caverne, gli esperti hanno raccolto un grande bottino di specie dopo aver campionato gli habitat con piccole reti a strascico da 60 metri fino a una profondità di 5.500 metri.

Fino a un terzo di queste specie potrebbero essere nuove per la scienza. Tra le scoperte, gli scienziati riportano la scoperta di un'anguilla cieca, con la pelle trasparente e appiccicosa, un pesce pipistrello (parente della rana pescatrice), un granchio eremita che utilizzava come guscio un corallo zoantide coloniale di acque profonde, cetrioli di mare, molte stelle marine e molte lumache di mare.

Potrete vedere alcune di queste scoperte qui sotto e, una volta che la nave ritornerà sulla terraferma, le creature campionate saranno studiate per confermare la loro identità o descrivere nuove specie.