Ecco le foto satellitari del Dixie Fire, l'incendio più violento della storia californiana

Ecco le foto satellitari del Dixie Fire, l'incendio più violento della storia californiana
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Le immagini satellitari tornano incredibilmente utili durante eventi drammatici e cataclismi naturali, soprattutto per quanto riguarda gli incendi incontrollati. Ci permettono non solo di appurare l'entità della loro violenza distruttiva, ma anche di arginare (quando possibile) la loro furia incontrollata.

La California sta bruciando, ancora, come sempre, come ogni estate: ogni anno che passa la situazione è sempre peggio (e in questi giorni in Sardegna abbiamo imparato bene cosa vuol dire avere a che fare con incendi violentissimi). In queste settimane, su gran parte del territorio californiano, si è combattuto contro quello che è stato nominato "Dixie Fire", ovvero l'incendio più violento e vasto mai registrato nella storia della California.

Le immagini satellitari che trovate in calce alla news ci danno un assaggio della devastazione che il fuoco incontrollato può provocare: le foto mostrano il prima e il dopo il passaggio di Dixie sulla cittadina statunitense Greenville, avvenuto lo scorso 9 agosto.

Il satellite WorldView-1 della Maxar ha raccolto le suddette immagini mostrando come appare la città subito dopo il diradarsi del fumo. Quelle fornite in questa news sono state colte negli infrarossi: le aree completamente bruciate appaiono nere o grigie, mentre le poche cose che si sono salvate conservano sfumature di rosso o rosa.

Secondo quanto riportato dall'NBC News, oltre il 75% della città è andato completamente perduto, e il costo dei danni è pressoché incalcolabile, visto che molto andrà ricostruito da zero.

I satelliti per l'osservazione della Terra, compresi quelli di aziende private e quelli del governo, hanno monitorato gli incendi per assistere nel miglior modo possibile le popolazioni colpite, aiutando per quanto era possibile. Nonostante gli Stati Uniti continuino a bruciare, come anche la Grecia, altre zone italiane e parte dell'Albania, ora l'attenzione è tutta focalizzata in Siberia, dove sta formandosi l'incendio più vasto della storia.

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