Frequenze 5G: Vodafone ed Iliad si alleano contro Tiscali e Fastweb

Frequenze 5G: Vodafone ed Iliad si alleano contro Tiscali e Fastweb
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Vodafone ed Iliad, dopo esseri sfidate a suon di offerte nel corso delle aste per il 5G, si sono alleate ed hanno presentato ricorso al TAR contro Fastweb e Tiscali.

Nello specifico le due compagnie hanno posto l'accento sull'operazione della scorsa estate, attraverso cui Fastweb ha acquistato da Tiscali la licenza per il 5G di Aria (una società controllata proprio da Tiscali) per la banda 3,5 GHZ 40 MHz per una somma vicina ai 150 milioni di Euro.

L'operatore francese ed il suo competitor inglese hanno evidenziato proprio la cifra pagata per l'acquisizione delle licenze, che secondo i legali sarebbe troppo bassa se si tiene conto dell'importanza dello spettro 40 MHz nella banda 3,5 GHz.

A fianco delle segnalazioni al TAR sono arrivati anche esposti all'Antitrust, e la vicenda potrebbe finire sul tavolo del Ministro dell'Economia ed in Parlamento. Si parla a tal proposito di diciotto senatori (non sappiamo di quale schieramento politico) pronti a presentare un'interrogazione parlamentare.

Altro punto che provoca malumore è che Fastweb si sia ritrovata tra le mani frequenze nevralgiche per lo sviluppo del 5G ad un prezzo significativamente inferiore rispetto a quelli versati dai competitor nel corso dell'asta. La banda era stata assegnata a Linkem, Mandarin, Go Internet ed appunto Aria nel 2018, e sarebbero dovute scadere nel 2023. Invece si è preferito prorogarle al 2029 senza nessun tipo di asta.