Lui è Fritz Haber, l'uomo che ha sfamato l'umanità ma dal passato oscuro

Lui è Fritz Haber, l'uomo che ha sfamato l'umanità ma dal passato oscuro
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L'azoto è essenziale per le colture agricole. Durante il corso dei secoli vennero sviluppati diversi metodi per apportare questo nutriente all'interno dei campi: dalla rotazione ogni tot di anni, all'aggiunta di ossa di bisonte fino ai più classici escrementi. Tuttavia con l'industrializzazione fu necessario reinventare questa tecnica.

Se così non fosse stato molto probabilmente - a causa del crescente numero della popolazione e con la scarsa disponibilità di azoto - ci sarebbero state numerose carestie. La soluzione venne data da Fritz Haber nel 1909 grazie al suo "processo Haber" (in seguito rinominato processo Haber-Bosch) per produrre ammoniaca – ingrediente chiave nei fertilizzanti e un composto di azoto e idrogeno – in quantità industriali.

Successivamente il progetto venne acquistato da Carl Bosch, famoso imprenditore conosciuto per via della sua omonima azienda nonché vincitore di un premio Nobel per la Chimica, che perfezionò il metodo di Haber e lo rese più economico e ancora più facile da produrre. Il processo venne ulteriormente perfezionato dall'ideatore, fino a quando non fu in grado di produrre abbastanza ammoniaca da essere utilizzata in tutto il mondo come fertilizzante.

Fin qui Haber è conosciuto per essere stato l'ideatore di una tecnica che è riuscita a sfamare metà mondo... ma è anche tristemente noto per essere il padre della guerra chimica. Le sue ricerche, infatti, resero possibile l'uso dei gas tossici cloro e fosgene come armi di distruzione di massa, diventando ben presto un uomo di spicco all'interno dell'esercito della Germania.

Al termine della guerra ci sono state circa 1,3 milioni di vittime a causa delle armi chimiche, molte create e perfezionate proprio da Haber. A proposito, sapete cos'è la sindrome della Guerra del Golfo? Un disordine cronico causato proprio da questo tipo di armamenti.