Giornali e riviste gratis su Telegram: chiusi 329 canali, a processo 9 persone

Giornali e riviste gratis su Telegram: chiusi 329 canali, a processo 9 persone
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La controffensiva delle autorità contro i canali Telegram che nel corso degli anni hanno pubblicato giornali e riviste illegalmente gratis sulla piattaforma ha dato i frutti sperati. In meno di un anno infatti sono stati chiusi 329 canali e mandate a processo nove persone che gestivano li gestivano.

La notizia è stata riportata da Repubblica, secondo cui la Procura di Bari avrebbe concluso gli accertamenti presi il via nella primavera del 2020 a seguito della segnalazione della Fieg. Tali accertamenti hanno portato all'identificazione di nove amministratori di altrettanti canali Telegram e di decine di chat, a cui è stato contestato il reato di violazione della legge sul copyright.

Alcuni dei nove indagate hanno età compresa tra i 20 ed i 59 anni e sono residenti in varie regioni italiane (Lazio, Puglia, Veneto, Sicilia, Marche e Campania) e, riporta il quotidiano, avrebbero sfruttato la diffusione dei file pirata "con lo scopo di guadagnare denaro attirando iscritti e inducendoli a perfezionare l'acquisto di prodotti Amazon". Nel caso di un canale soprannominato "Music World", dove erano stati pubblicati oltre 4mila file musicali, un 20enne aveva messo su un sistema che prevedeva la ricezione di denaro "tramite l'accredito su una apposita money box associata al canale".

Nell'Agosto del 2020 le autorità avevano chiuso 300 canali Telegram ed effettuato perquisizioni in tutta Italia.