Il giovedì nero di Mark Zuckerberg: persi 31 miliardi di Dollari di patrimonio

Il giovedì nero di Mark Zuckerberg: persi 31 miliardi di Dollari di patrimonio
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Giovedì nero, quello di ieri, per il CEO di Meta Mark Zuckerberg. La disastrosa trimestrale di Facebook, nel corso del quale il social network ha riportato il primo calo degli utenti attivi quotidiani della sua storia, ha avuto un impatto importante anche sul patrimonio del giovane amministratore delegato.

Come certificato dal Blomberg Billionaires Index, il crollo del prezzo delle azioni di Meta riportato ieri in borsa, quando il titolo è calato del 26% rispetto al giorno precedente, ha fatto scendere il patrimonio netto di Zuckerberg di ben 31 miliardi di Dollari. Le motivazioni sono facili da intuire: il portafoglio personale del CEO è composto principalmente da azioni di Meta, motivo per cui un calo di questo tipo ha inevitabilmente un impatto anche sul patrimonio personale di Zuckerberg.

Su base annua, la fortuna di Zuckerberg è calata del 30%, ed ora è al decimo posto nella classifica generale: due settimane fa era la sesta persona più ricca del mondo.

Fortunatamente per lui, però, Zuckerberg non è l'unico miliardario del settore tech a registrare un calo del patrimonio netto: il crollo delle azioni del comparto hi-tech ha infatti coinvolto anche altri magnati del settore, tra cui Elon Musk (che resta il più ricco del mondo), Jeff Bezos e Bill Gates.

Secondo alcune previsioni, Meta potrebbe polverizzare 200 miliardi di Dollari di capitalizzazione.