Google aiuterà la Nasa per la ricerca di nuovi pianeti abitabili

Uno dei campi di maggior interesse e in grado di attirare i maggiori finanziamenti nell'astronomia moderna è quella della ricerca di pianeti extrasolari. La Nasa, da qualche tempo alle prese con problemi di finanziamento pubblico, tanto da abbandonare gran parte dei propri progetti futuri, ha siglato un accordo importante, proprio nel suddetto campo d'indagine, con uno dei colossi tecnologici più importanti a livello mondiale: Google. In particolare, la collaborazione avverrà per il progetto TESS, Tranisiting Exoplanet Survey Satellite, il cui inizio è previsto per il 2017. L'azienda di Mountain View, fornirà i propri satelliti in grado di coprire, a livello di analisi e indagine, una parte del cielo 400 volte superiore rispetto a quanto fatto in passato:"Il Programma di Esplorazione ha una lunga storia di missioni veramente innovative volte allo studio di alcune delle più eccitanti questioni sulla scienza spaziale", ha dichiarato John Grunsfeld, amministratore associato della NASA, spiegando che "con queste missioni comprenderemo gli stati più estremi della materia attraverso lo studio di stelle di neutroni e si individueranno molti sistemi stellari vicini con pianeti rocciosi nella zona abitabile per ulteriori studi tramite i telescopi di nuova generazione, come il James Webb Space Telescope", quest'ultimo in fase di completamento e sostituto del famosissimo telescopio Hubble.