Google annuncia ufficialmente il nuovo Nexus 7

Google ha appena svelato in maniera ufficiale il nuovo tablet Nexus 7, realizzato in collaborazione con Asus. Rispetto al suo predecessore appare più sottile di 2 millimetri e più leggero di 50 grammi, ma come quel modello porta in dotazione il sistema operativo Android stock, anche se si tratta della nuova versione 4.3. Il device sembra che sia stato progettato tenendo in mente la visualizzazione in landscape, come testimonia il verso del logo sul retro. Mentre esteticamente il tablet da sette pollici appare simile al primo Nexus 7, a livello hardware sono diverse le novità apportate da Mountain View e da Asus. Questa volta a dominare la scena è uno splendido display da 1920 x 1200 pixel, il tutto alimentato da un processore Qualcomm Snapdragon S4 Pro da 1.5 GHz, una scheda grafica Adreno 320 e 2 GB di RAM. Anche il comparto audio ne è uscito migliorato, con due speaker stereo posti ai lati del device. L'apparato fotografico, sempre più all'avanguardia anche su dispositivi di questo genere, prevede una fotocamera posteriore da 5 megapixel e una anteriore da poco meno di 2 megapixel.

L'altra grande novità del Nexus 7 II è, come anticipato, il sistema operativo Android 4.3. Ci sono moltissime nuove funzionalità in questo software, come il nuovo set di impostazioni multi-utente (tra le quali troviamo i profili per i membri junior della famiglia che non permettono di utilizzare contenuti particolari), il Bluetooth Smart, detto anche Bluetooth Low Energy, tecnologia NFC e tanto altro ancora. Sarà possibile scegliere tra il modello Wi Fi e quello LTE. Per quel che concerne la batteria, Google promette un utilizzo del tablet pari a 9 ore (visione di video HD) o 10 ore di web browsing. La stessa batteria supporterà la ricarica wireless. A che prezzo tutto ciò? 229 dollari per il modello da 16 GB, 269 dollari per quello da 32 GB e 349 dollari per il 32 GB+LTE. A partire dal 30 luglio l Nexus 7 sarà disponibile negli USA, nele settimane successive in altri paesi, come UK, Germania, Giappone, Canada, Spagna, Francia, Australia e Sud Corea, mentre in Italia, come al solito, nessuno ne è a conoscenza!