
Google sarebbe stata "infiltrata da un culto", secondo un ex-dipendente
Non sembrano fermarsi le controversie che hanno Google per protagonista: la scorsa settimana, infatti, l'azienda di Mountain View è stata accusata di aver creato un'IA "senziente". Oggi, invece, un ex-dipendente di Big G avrebbe accusato l'azienda di essere diretta da individui appartenenti ad un "culto".
La notizia arriva dal New York Times, che riporta una serie di dichiarazioni del contractor Kevin Lloyd, il quale attualmente non collabora più con Mountain View. Lloyd ha lavorato come produttore di video per Google Developer Studio, dove avrebbe scoperto che dodici individui legati ad un culto gestivano l'intero progetto, portando la presunta setta ad influenza fortemente l'intero ambiente lavorativo.
Lloyd spiega che sarebbe stato licenziato proprio per aver esposto il comportamento del culto ai suoi colleghi ed al resto dell'azienda, ed ha fatto causa a Google accusandola di aver terminato in maniera scorretta il suo contratto di lavoro, di essersi "vendicata" per le sue dichiarazioni contro il presunto culto e di avergli causato un enorme stress emotivo, fallendo nel proteggerlo dai soprusi di questo gruppo di colleghi.
Secondo il New York Times, il gruppo religioso che avrebbe infiltrato Google sarebbe la Fellowship of Friends, un culto che crede che "un'elevazione della coscienza può essere raggiunta abbracciando la cultura e le arti". Sempre per il Times, il direttore di Google Developer Studio Peter Lubbers sarebbe un membro della "Fellowship", mentre anche il produttore video Gabe Pannell, con cui Lloyd si sarebbe scontrato, farebbe parte del culto.
Le infiltrazioni del culto in Big G, tuttavia non si fermerebbero qui: al contrario, spiega il Times, "agli eventi di Google i membri della setta lavorano all'accettazione degli ospiti, come fotografi, come musicisti, come massaggiatori e come camerieri". Addirittura, un membro della Fellowship sarebbe stato assunto da Google come Sound Designer per alcuni progetti ancora sconosciuti.
Il giornale newyorkese, infine, spiega anche che altri dipendenti e ex-dipendenti avrebbero confermato quanto riportato da Lloyd, dimostrando che il suo non sarebbe un caso isolato. La Alphabet Workers Union, il sindacato interno ad Alphabet, ha già chiesto spiegazioni ai manager e duramente criticato il sistema di contracting dell'azienda.
🚨🚨🚨
— Alphabet Workers Union (AWU-CWA) (@AlphabetWorkers) June 16, 2022
There's a major story in the NYT today about one of our members & his lawsuit against Google. It's about a literal *cult* w/in Google that dominated his former team.
But it's not just a salacious story, this is really about workers' rights & TVCs.https://t.co/tkp0Q7wWlH
Altri contenuti per Google
- Google offline a livello globale nella notte: colpa di un'esplosione?
- I futuri Google TV e Android TV dovranno avere più memoria interna: l'ordine da Big G
- Google Meet: in arrivo feature che cambierà radicalmente esperienza in chiamata
- Google si rifà il look? In test la nuova homepage: ci sono i widget
- Google, un device misterioso spunta negli Stati Uniti: nuovo annuncio in arrivo?

Contenuti più Letti
- Come attivare il canale tv di DAZN su Sky? Ecco come fare per vedere il canale TV
- Come farà DAZN a trasmettere le 7 partite? La risposta è su Sky Q
- Unieuro, doppio sconto su TV Sony BRAVIA 4K 2022 fa crollare il prezzo
- Come aggiungere e rimuovere dispositivi dall'abbonamento DAZN?
- 4 commentiVerifica visiva di 20 secondi, riesci a scovare l'uomo amico del cammello?
- Sirene morte sulle rive del fiume Po: che cosa sta succedendo?
- Come passare da DAZN Standard a DAZN Plus e viceversa?
- Cos'è questa misteriosa sfera metallica caduta dal cielo in Messico?
- La Calabria fa parte della Spagna e della Francia! Svelate le vere origini
- 5 commentiRegistro delle Opposizioni per cellulari: addio al telemarketing?